Quanto costa una consulenza legale da un avvocato? Prezzi e tariffe medie 2025 per vari tipi di parere

Quanto costa una consulenza legale nel 2025? Prezzi medi, tariffe medie e fattori che influenzano il costo per ogni tipo di parere legale

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il 15/03/2022 alle ore 2:32
e aggiornato con informazioni attualizzate il 02/07/2025 alle 21:01

Chiedere una consulenza legale, seppur semplice, è qualcosa che prima o poi tutti fanno nella vita anche solo per fugare un dubbio. Si tratta, però, di una prestazione professionale che richiede un compenso, variabile in base alla complessità del caso, alla tipologia di parere richiesto e all'esperienza del professionista. Vediamo nel dettaglio quali sono i costi da sostenere quando ci si rivolge a un avvocato per ottenere un parere legale.

Prezzi medi 2025 per una consulenza legale

Non esiste una tariffa minima che l'avvocato può richiedere per una consulenza legale, in quanto dal 2012 è stato abolito il tariffario minimo obbligatorio. Ciò significa che il compenso può variare considerevolmente in base a diversi fattori:

• La tipologia di parere richiesto
• La complessità della questione giuridica
• La località geografica (nelle grandi città i costi tendono a essere più elevati)
• Il prestigio e l'esperienza dello studio legale consultato
• La durata e l'approfondimento richiesto dalla consulenza

Per una consulenza legale singola, generalmente i prezzi nel 2025 oscillano dai 60 ai 200 euro. Tuttavia, rivolgendosi a studi legali particolarmente rinomati o a professionisti con elevata specializzazione, il costo può aumentare significativamente, arrivando anche a 300-500 euro per un singolo parere.

È importante sottolineare che, per tutelare i propri interessi economici, è consigliabile richiedere sempre un preventivo scritto prima di procedere con la consulenza. Questo documento permetterà di avere chiarezza sui costi da sostenere ed evitare sorprese al momento del pagamento.

Tariffe specifiche per diverse tipologie di consulenza legale

I costi di una consulenza legale nel 2025 variano notevolmente in base alla materia trattata e alla complessità della questione. Ecco un'analisi dettagliata delle tariffe medie per le diverse tipologie di assistenza legale:

Consulenza legale in ambito civile

La consulenza in diritto civile copre numerose questioni quotidiane come:

• Controversie condominiali: 80-150 euro
• Questioni successorie e testamentarie: 100-250 euro
• Diritti reali e proprietà: 90-200 euro
• Responsabilità contrattuale: 100-180 euro
• Risarcimento danni: 80-150 euro

Per questioni civili più complesse, come ad esempio la redazione di contratti articolati o l'analisi di documenti complessi, il costo può salire fino a 300-400 euro.

Consulenza in diritto penale

La consulenza in ambito penale generalmente risulta più costosa per via della maggiore specializzazione richiesta e delle potenziali conseguenze più gravi:

• Consulenza iniziale su reati minori: 120-250 euro
• Valutazione casi penali complessi: 200-500 euro
• Strategia difensiva per procedimenti penali: 250-600 euro

In caso di crimini particolarmente gravi o complessi, la consulenza può raggiungere cifre superiori ai 1.000 euro.

Consulenza in diritto di famiglia

Le questioni familiari richiedono spesso un approccio delicato e personalizzato:

• Separazione consensuale: 100-200 euro
• Divorzio: 150-300 euro
• Affidamento minori: 120-250 euro
• Mantenimento: 100-200 euro

Consulenza in diritto del lavoro

Per questioni legate al rapporto di lavoro, i costi medi sono:

• Verifica contratto di lavoro: 80-150 euro
• Licenziamento e impugnazioni: 150-300 euro
• Mobbing e discriminazioni: 120-250 euro
• Diritti previdenziali: 100-200 euro

Consulenza tributaria e fiscale

Le consulenze in ambito tributario, che richiedono competenze specifiche nel diritto fiscale:

• Accertamenti fiscali: 150-300 euro
• Contenzioso tributario: 200-400 euro
• Pianificazione fiscale: 150-350 euro

Consulenza aziendale e societaria

Per le imprese, i costi delle consulenze legali sono generalmente più elevati:

• Costituzione società: 200-500 euro
• Contrattualistica d'impresa: 150-400 euro
• Compliance normativa: 200-450 euro
• Diritto commerciale: 180-400 euro

Tipologie di consulenza legale e relative implicazioni economiche

La consulenza legale può assumere diverse forme, ciascuna con differenti strutture di costo:

Consulenza istantanea e risolutiva

Si tratta di un parere legale una tantum che risponde a questioni specifiche e circoscritte. Generalmente prevede:

• Un incontro di durata limitata (30-60 minuti)
• Una risposta diretta a quesiti precisi
• Un costo fisso predeterminato

Questo tipo di consulenza è ideale per dubbi puntuali o per valutare se un caso meriti o meno un approfondimento. Il costo medio nel 2025 si aggira tra i 60 e i 150 euro.

Consulenza propedeutica e orientativa

Si tratta di un'assistenza più strutturata che serve a definire una strategia difensiva a lungo termine e presuppone un'assistenza legale continuativa. Include:

• Analisi approfondita del caso
• Elaborazione di una strategia legale
• Incontri multipli
• Possibile preparazione per un'azione legale

Per questo tipo di consulenza, che spesso rappresenta l'inizio di un rapporto professionale più duraturo, i costi nel 2025 partono da 200 euro e possono arrivare a 500-1.000 euro in base alla complessità della questione.

Consulenza online vs consulenza in presenza

Con l'evoluzione tecnologica, molti studi legali offrono consulenze online a costi talvolta inferiori rispetto a quelle in presenza:

• Consulenza via email: 50-100 euro
• Videoconferenza: 70-150 euro
• Consulenza telefonica: 50-120 euro

Queste modalità consentono di risparmiare tempo e costi di trasferta, risultando particolarmente convenienti per questioni relativamente semplici.

Quando la consulenza legale è gratuita

Esistono situazioni in cui è possibile ottenere assistenza legale senza sostenere costi diretti:

Gratuito patrocinio

Il gratuito patrocinio è un istituto previsto dalla legge italiana che garantisce assistenza legale gratuita a persone con basso reddito. Per accedervi nel 2025, è necessario:

• Avere un reddito annuo imponibile non superiore a 11.746,68 euro (soglia aggiornata periodicamente)
• Presentare apposita domanda al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati competente
• Dimostrare che la causa non sia manifestamente infondata

Possono richiedere il gratuito patrocinio:

• Cittadini italiani
• Apolidi
• Cittadini stranieri regolarmente soggiornanti
• Enti o associazioni senza scopo di lucro che non esercitano attività economiche

Non possono invece accedere al patrocinio gratuito coloro che:

• Sono indagati, imputati o condannati per reati di evasione fiscale
• Intentano una causa per cessione di crediti
• Hanno giudizi per determinati reati gravi specificati dalla legge

Consulenze pro bono

Alcuni studi legali offrono consulenze gratuite (pro bono) come forma di responsabilità sociale. Queste consulenze sono generalmente riservate a:

• Persone in situazioni di particolare difficoltà economica
• Organizzazioni non profit
• Casi di rilevante interesse sociale

Sportelli di assistenza legale gratuita

In molte città esistono sportelli di assistenza legale gratuita organizzati da:

• Ordini degli avvocati locali
• Associazioni di consumatori
• Enti pubblici e comuni
• Organizzazioni di volontariato

Questi sportelli offrono generalmente un primo orientamento legale gratuito, che può essere sufficiente per questioni semplici o per capire se il proprio caso meriti un approfondimento professionale.