I consigli del consulente finanziario e le scelte di investimento dei fondi dei clienti devono essere improntati sulla diligenza e l'onestà, alla base del rapporto di fiducia con i clienti.
Il settore finanziario offre diverse opportunità di carriera, due delle quali sono il consulente finanziario e il promotore finanziario. Tali professioni richiedono una profonda conoscenza dei mercati finanziari e la capacità di assistere i clienti nella gestione delle loro risorse. Ma quanto guadagna un professionista in questi campi? Esploriamo i dettagli relativi a stipendi e provvigioni.
In Italia esistono due tipi di consulenti:
I consulenti finanziari sono professionisti che offrono consulenza su investimenti, pianificazione del risparmio, pianificazione fiscale e altri servizi finanziari. Operano in modo autonomo rispetto alle banche e agli istituti di credito, ma devono sempre agire come fiduciari, cioè, mettendo gli interessi dei clienti al primo posto.
Un consulente finanziario autonomo riceve compensazione tramite il modello fee-only, dove viene pagato tramite una parcella per il servizio fornito. Questo metodo di remunerazione è trasparente ed elimina i conflitti di interessi.
In media, uno stipendio base per un consulente finanziario si aggira intorno ai 40.000€ all'anno, con la possibilità di raggiungere i 75.000€ per i lavoratori più esperti.
Il promotore finanziario è una figura professionale relativamente recente, diffusasi sul mercato del lavoro una ventina di anni fa. Recentemente, ha cambiato denominazione: con una delibera Consob del 17 marzo 2016, è diventato ufficialmente “consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede.”
Si tratta sostanzialmente di un agente di vendita monomandatario, assunto o incaricato esternamente da una banca, una Società di Gestione del Risparmio (SGR) o una Società di Intermediazione Mobiliare (SIM), o compagnia Assicurativa. Di solito, il Promotore Finanziario riceve una commissione o un compenso in base ai prodotti finanziari venduti.
Il ruolo del promotore finanziario prevede di espandere la rete di clienti anziché concentrarsi solo su quelli esistenti. Inizialmente, i guadagni non sono elevati poiché il promotore deve costruire la sua rete di contatti da zero; una volta ampliato il circolo di clienti, gli stipendi medi annuali si aggirano sui 55.000€.
In entrambe le professioni è fondamentale una costante aggiornamento professionale e un'elevata capacità di network per ottenere e mantenere una clientela solida.