Lo stipendio medio di un Impiegato Tecnico è di circa 1.300 euro netti al mese sulla base dei differenti livelli di inquadramento. Si tratta di una cifra che corrisponde a circa 23.300 euro lordi all'anno.
Ci sono impiegati e impiegati e quelli tecnici sono incaricati allo svolgimento di mansioni molto specifiche. Più esattamente, l'impiegato tecnico si occupa dell'esecuzione di compiti legati ad apparecchiature o macchinari.
Detto in altri termini, è incaricato della gestione di specifici processi produttivi e del coordinamento del lavoro degli operai del medesimo settore. Emergono quindi alcuni tratti peculiari della sua figura: deve essere dotato di capacità specifiche e organizzative e una formazione tecnica che gli permetta di lavorare nel comparto in cui è inserito. Approfondiamo alcuni aspetti ed esattamente:
Impiegato tecnico, quanto guadagna
Figura e responsabilità impiegato tecnico
Per un impiegato tecnico, soprattutto quando sale di livello e le mansioni da svolgere diventano via via più complesse, la gestione del tempo è legata a quella delle priorità. Quando ha un compito da svolgere, dovrebbe concentrarci su di esso e avere la capacità di dire di no a determinate richieste. Se dice sì a tutto e non osa rifiutare, si carica di troppe responsabilità sulle spalle. Questo ovviamente ha un impatto sulla efficienza e sulla capacità di portare a termine i compiti.
Dal punto di vista retributivo, lo stipendio medio di un impiegato tecnico è di circa 1.300 euro netti al mese sulla base dei differenti livelli di inquadramento. Si tratta di una cifra che corrisponde a circa 23.300 euro lordi all'anno. Entrando allora nei dettagli per capire quanto guadagna un impiegato tecnico per livelli, il quadro è il seguente:
I livello impiegato tecnico: 1.810 euro al mese di retribuzione
II livello impiegato tecnico: 1.640 euro al mese di retribuzione
III livello impiegato tecnico: 1.460 euro al mese di retribuzione
IV livello impiegato tecnico: 1.290 euro al mese di retribuzione
V livello impiegato tecnico: 1.210 euro al mese di retribuzione
VI livello impiegato tecnico: 1.080 euro al mese di retribuzione
VII livello impiegato tecnico: 980 euro al mese di retribuzione
A fare la differenza è anche l'esperienza accumulata dall'impiegato tecnico. Man mano che cresce aumenta anche lo stipendio. L'impiegato tecnico deve essere in grado di destreggiarsi tra un gran numero di compiti contemporaneamente. Nella maggior parte dei luoghi di lavoro è questa la realtà. In queste condizioni, se è difficile distinguere i compiti prioritari da quelli che possono aspettare, si rischia presto di sentirsi sopraffatti.
Se i compiti si accumulano, niente di meglio che fare il punto con il proprio superiore. Quando si allineano le priorità con quelle del datore di lavoro, c'è un'ottima possibilità che si guadagnano punti all'interno del team. Velocità e precisione nel rispetto delle tempistiche sono elementi richiesti se non intaccano la qualità complessiva del lavoro.
A norma di legge ovvero dei Contratti collettivi nazionali di lavoro, l'impiegato tecnico è un capo servizio o capo ufficio con responsabilità diretta di un servizio o ufficio di prima importanza sia esso tecnico, geologico, chimico, impianti, ricerche, progetti. Ma anche un progettista capace di eseguire un progetto di costruzione di impianti industriali completo di calcolo. Affinché l'ufficio in cui è inserito si possa definire produttivo, è necessario che l'impiegato tecnico sia competente e responsabilizzato sul proprio ruolo.
L'unica cosa di cui puoi essere sicuro in questo mondo è che tutto cambia costantemente. Pertanto, esiste un forte rischio, durante la nostra vita professionale, di cambiare capi, colleghi, compiti, responsabilità e persino lavori. Navigare nel mondo del lavoro di oggi richiede agilità e flessibilità.
Questo è il motivo per cui i datori di lavoro cercano dipendenti che dimostrino una buona capacità di adattamento e sappiano sfruttare il cambiamento piuttosto che resistervi. Si tratta di un principio lavorativo valido anche tra gli impiegati tecnici, la cui posizione è più dinamica di quanto si potrebbe frettolosamente immaginare.