Un operatore ecologico guadagna in media circa 1.300 euro netti al mese come dipendente d’azienda, per circa 23.300 euro lordi all'anno, cifra suscettibile di aumenti per indennità conferite, scatti di anzianità, passaggi di livello, elementi che portano la retribuzione mensile lorda e netta a diventare decisamente più alta, fino a superare i 1.900 euro netti al mese.
Quanto guadagna un operatore ecologico? L’operatore ecologico è quella figura professionale diventata sempre più centrale e fondamentale che si occupa di pulizia di strade e vie della città, attraverso l’impiego dell’attrezzatura più adatta per svolgere le sue mansioni.
Come detto, la figura dell’operatore ecologico è stata nel tempo oggetto di una crescita di importanza da un punto di vista lavorativo quanto di mansioni e sono ad oggi diversi mansioni e ruoli affidati agli operatori ecologici.
Ci sono operatori ecologici che con scopa e paletta si occupano di spazzare la strada, angoli, viali, piazze e marciapiedi, raccogliere i sacchetti pieni di spazzatura dei cestini che si trovano sui marciapiedi a disposizione dei passanti e sostituirli con dei nuovi e sono dotati di un piccolo mezzo per muoversi agevolmente per la città e all’interno delle zone assegnate per mantenere il decoro della città.
Ci sono poi gli operatoti ecologici che si occupano della pulizia della città, utilizzando i mezzi per la raccolta dei rifiuti, spazzatrici e macchine per la disinfestazione delle strade e altre macchine, come le macchine pulitrici, che solitamente percorrono le vie cittadine durante le ore notturne, quando non c’è traffico urbano. Vediamo allora qual è lo stipendio medio 2022 lordo e netto di un operatore ecologico.
Un operatore ecologico guadagna in media circa 1.300 euro netti al mese come dipendente d’azienda, per circa 23.300 euro lordi all'anno, cifra suscettibile di aumenti per indennità conferite, scatti di anzianità, passaggi di livello, elementi che portano la retribuzione mensile lorda e netta a diventare decisamente più alta.
Lo stipendio di un operatore ecologico varia, dunque, esattamente come quello di tutti i lavoratori dipendenti a seconda del tempo di servizio che si presta e, in particolare, può partire da uno stipendio minimo di 800 euro netti al mese, per arrivare a superare i 1.900 euro netti al mese.
Lo stipendio medio lordo e netto di un operatore ecologico dipende dal suo inquadramento nel Ccnl Servizi ambientali, che si applica proprio ai lavoratori dipendenti di imprese e società che si occupano di gestione dei servizi ambientali, intesi come tali quelli compresi nel servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, compresi coloro che si occupano di nettezza urbana, spazzamento, raccolta differenziata, trasporto dei rifiuti solidi e liquidi di qualsiasi categoria, lavaggio cassonetti, espurgo di pozzi, e impiegati in impianti per il trattamento, smaltimento, recupero dei rifiuti solidi e liquidi di qualsiasi categoria.
Entrando più nel dettaglio, un operatore ecologico inquadrato nel relativo Livello previsto dal Ccnl Servizi ambientali può partire da uno stipendio medio complessivo di circa 980 euro netti al mese, per arrivare a circa 1.250 euro netti al mese dopo i primi anni di servizio.
Per un operatore ecologico che matura più esperienza e per cui avvengono gli scatti di anzianità previsti da Ccnl e i passaggi di Livello lo stipendio medio al mese arriva a superare i 1.500 euro, per arrivare agli oltre 1.900 euro mensili per operatori ecologici che abbiano superato i 20 anni di servizio.
Stipendi medi al mese che possono arrivare a superare i 1.900 euro netti al mese: ecco quanto guadagnano gli operatori in base a Ccnl ed esperienza in servizio