Quanto si paga in media di tassa di soggiorno vacanze 2022 e chi è esonerato per legge

Istituita su delibera dei comuni, l'imposta di soggiorno è dovuta dai turisti nei periodi determinati dai comuni per la loro sistemazione. Ecco costi e categorie esonerate.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Quanto si paga in media di tassa di sogg

Tassa di soggiorno 2022, quanto si paga in media?

A Roma la tassa di soggiorno può arrivare fino a 10 euro, nel resto d'Italia non può superare i 5 euro.

Istituita su delibera dei comuni, la tassa di soggiorno 2022 è dovuta dai turisti nei periodi determinati dai comuni per la loro sistemazione in albergo, bed and breakfast, campeggio o anche villaggio turistico. Il suo importo è fissato dal comune secondo una scala che cambia ogni anno. Ma alcune categorie sono esentate dal pagamento di questa tassa. Vediamo meglio in questo articolo:

  • Tassa di soggiorno 2022, quanto si paga in media

  • Chi è esonerato per legge dalla tassa di soggiorno

Tassa di soggiorno 2022, quanto si paga in media

Istituita su delibera dei comuni, l'imposta di soggiorno è dovuta dai turisti nei periodi determinati dai comuni per la loro sistemazione in albergo, bed and breakfast, campeggio o anche villaggio turistico.

Il suo importo è fissato dal comune secondo una scala che cambia ogni anno. Alcune persone potrebbero essere esentate dal pagamento di questa tassa. In pratica, ogni comune può decidere con deliberazione di applicare una tassa di soggiorno che viene poi riscossa per persona alloggiata o una tassa di soggiorno forfettaria che viene riscossa dalle strutture ricettive.

La tassa di soggiorno è pagata dal villeggiante durante il suo soggiorno in affitto stagionale. Gli affitti stagionali comprendono ville, appartamenti o monolocali arredati, a uso esclusivo dell'inquilino, offerti in affitto a clienti di passaggio che vi effettuano un soggiorno caratterizzato da una locazione a giorno, a settimana o a mesi, e chi lo fa non stabilirvisi.

Gli affitti stagionali così gravati dalla tassa di soggiorno possono essere un albergo turistico, una pensione, un villaggio turistico, alloggi ammobiliati o affitti per vacanze tra privati, una residenza turistica, alloggi all'aperto come un campeggio.

Tale imposta viene corrisposta al locatore, albergatore o proprietario che è poi tenuto a restituirla al comune. La tassa di soggiorno deve quindi essere pagata da chiunque non sia domiciliato nel comune interessato e che non abbia ivi una residenza secondaria. È quindi dovuto da qualsiasi individuo o professionista che soggiorna in un alloggio idoneo.

L'importo della tassa di soggiorno deve essere visualizzato presso l'albergatore e sulla fattura inviata al turista. Ma è possibile consultare l'importo anche presso il municipio o presso l'ufficio turistico. Se a Roma la tassa di soggiorno può arrivare fino a 10 euro, nel resto d'Italia non può superare i 5 euro.

Chi è esonerato per legge dalla tassa di soggiorno

Alcune categorie sono esentate dal pagamento della tassa di soggiorno. Una dopo l'altro sono i bambini fino ai 10 anni, a volte 14 anni ma anche 18. Chi pernotta presso gli ostelli della gioventù, i malati, i disabili, gli accompagnatori di persone malate o disabili, i genitori di malati minori di 18 anni, gli autisti e gli accompagnatori turistici, i residenti e a volte anche gli iscritti all'anagrafe, gli appartenenti alle Forze armate

Il gestore ha l'obbligo di comunicare al Comune le generalità del cliente ovvero di conservare le ricevute dei pagamenti dell’imposta di soggiorno e la documentazione per esenzione per un periodo di 5 anni ed esibirle quando richieste dal comune, fornire al comune le generalità di chi soggiorna, secondo le modalità specificate nel regolamento comunale, versare al comune le somme riscosse nei modi specificati dal regolamento comunale.

Ma anche di fare e rilasciare una copia della ricevuta di pagamento dell'imposta al cliente, verificare le generalità del cliente e se non abbia diritto all'esenzione, calcolare l'importo effettivo dell'imposta di soggiorno per ogni cliente, chiedere e ricevere il pagamento dell'imposta.