Per ricevere il reddito di cittadinanza 2022 è necessario aggiornare l'Isee e sulla base al valore ottenuto si confrontano i requisiti richiesti. Senza il rinnovo dell'Indicatore della situazione economica equivalente si perde il diritto di percepire il reddito di cittadinanza.
Reddito di cittadinanza, si ricomincia. Con l'arrivo del 2022 si apre infatti un nuovo capitolo sullo strumento più discusso di questa legislatura. Rispetto a quanto visto negli scorsi 12 mesi entrano infatti in vigore nuovi requisti legati all'Isee e di conseguenza la platea dei beneficiari è destinata a cambiare.
Un aspetto è però rimasto immutato ovvero una certa rigidità nell'applicazione delle regole poiché sia gli errori sostanziali (la mancanza dei requisiti anagrafici o economici, ad esempio) e sia quello formali (la modalità di presentazione della domanda di accesso, anche in relazione al nuovo Isee 2022) porta all'esclusione dalla lista dei destinatari.
Il rinnovo dell'Isee 2022, come approfondiremo nel corso dell'articolo, è un aspetto di fondamentale importanza perché fa è il documento principale che attesa il reddito del richiedente il reddito di cittadinanza, in quanto comprende sia i beni mobili che quelli immobili. Analizziamo quindi
Nonostante il parziale cambio alla guida del Paese a l'approvazione di una nuova manovra che ha introdotto un bel po' di cambiamenti, il reddito di cittadinanza 2022 è stato confermato. Ecco allora che prima di vedere a chi spetta, requisiti e come fare domanda, è fondamentale ricordare che è rimasto immutato il funzionamento.
In estrema sintesi, lo Stato eroga nella Carta reddito di cittadinanza (o Carta Rdc 2022) un importo mensile fino a 780 euro esente da Irpef sulla base di requisiti economici e anagrafici ben precisi. Ma soprattutto se il beneficiario di questa cifra accetta di sottoscrivere il cosiddetto Patto per il lavoro o Patto per l'inclusione sociale.
In concreto, per tutto il periodo in cui riceve il reddito di cittadinanza 2022 gli verranno proposte fino a tre offerte di impiego e dovrà accettare almeno una di queste. In caso contrario perderà il sussidio e, a conti fatti, finirà per rimanere disoccupato senza entrate ovvero senza aiuti economici da parte dello Stato.
Il mancato rispetto dei requisiti richiesti, anche successivamente all'erogazione, porta alla sospensione del reddito di cittadinanza 2022. Dal punto di vista anagrafico, è richiesta la sola cittadinanza italiana ovvero quella di un Paese dell'Unione europea o extraeuropea ma con permesso di soggiorno da almeno 10 anni di cui gli ultimi due in maniera continuativa.
Sicuramente più complesso è il capitolo del requisito economico perché qui entra in gioco l'Isee.
Ma prima di analizzarlo nel dettaglio, ricordiamo che per accedere al reddito di cittadinanza e quindi per poter fare domanda con la legittima speranza che sia accolta, è innanzitutto fondamentale che il patrimonio immobiliare diverso dall'abitazione non sia maggiore di 30.000 euro e quello mobiliare non superi 6.000 euro per una persona, 8.000 euro per due persone, 10.000 euro per tre o più persone, a cui aggiungere 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo e 5.000 euro per ogni disabile in famiglia.
Si ricorda che nel patrimonio mobiliare sono compresi conti correnti, azioni, obbligazioni e titoli. Da segnalare infine il divieto di essere intestatari di un'auto di grossa cilindrata negli ultimi due anni così come di navi o imbarcazioni da diporto.
Ma è proprio all'Isee ovvero all'Indicatore della situazione economica equivalente che occorre prestare attenzione perché il suo funzionamento incide in maniera diretta e immediata sulla possibilità di ricevere il reddito di cittadinanza nel 2022. In via preliminare ricordiamo che questo è lo strumento utilizzato dagli enti pubblici per verificare la situazione economica di chi richiede una prestazione pubblica.
Non a caso, accanto all'Isee ordinario è disponibile anche l'Isee socio sanitario così come il modello Isee corrente. Ecco dunque che sulla base delle leggi e delle regole ufficiali in vigore, il valore dell'Isee per accedere al reddito di cittadinanza non può superare la soglia di 9.360 euro. Ma c'è anche un secondo indicatore da non perdere di vista: il reddito familiare a fini Isse deve quindi essere inferiore a 6.000 euro in caso di intestazione della casa o entro 9.360 euro se si è in affitto.
E a proposito di calcolo Isee, il limite dell'Indicatore della situazione economica equivalente 2022 è aumentato con una scala di equivalenza in base alla numero dei componenti della famiglia. La formula è molto semplice: +0,4 per ogni componente maggiorenne aggiuntivo e +0,2 per ogni minorenne, ma fino a un massimo di 2,1.
E attenzione: il rinnovo dell'Isee 2022 ovvero per il suo aggiornamento deve avvenire entro il 31 gennaio 2022 per non perdere il diritto all'Rdc 2022. La domanda per il reddito di cittadinanza va avanzata attraverso il sito ufficiale oppure con i Caf (Centri di assistenza fiscale) a fare da intermediari.
Il beneficiario non riceve denaro in contanti, ma una carta (simile alla PostePay tradizionale) in cui viene accreditata tutti i mesi la somma spettante, da utilizzare anche per effettuare prelievi o bonifici per le operazioni che sono consentite.