Requisiti e documenti prevedono innanzitutto che chi presenta la domanda abbia cittadinanza italiana oppure europea o, al limite, che abbia vissuto in Europa da almeno tre anni. Dal punto di vista anagrafico occorre la maggiore età e dunque 18 anni e solo in alcuni casi è previsto anche un limite massimo. Dopodiché è sufficiente essere titolari di un conto all'interno della banca che emette la carta di credito e il gioco è fatto. Cambiano però le regole nel caso delle carte di credito revolving e nel caso di richiesta di condizioni aggiuntive.
Quando si richiede una carta di credito nel 2022 si applicano regole comuni che, al di là di quanto si possa immaginare, sono molto semplici. Il punto è infatti un altro: se richiedere una carta di credito è molto semplice, ottenere l'approvazione può essere difficile.
Non è infatti così scontato che la banca concederà la carta di credito per una serie di ragioni. A conti fatti, per fare la domanda possono essere sufficienti pochi minuti ed è sempre necessario fornire il proprio nome, la data di nascita e l'indirizzo di residenza.
La maggior parte delle persone sceglie una carta di credito per effettuare pagamenti quotidiani con le nuove normative che incentivano l'utilizzo. Alcune persone utilizzano una carta di credito per fruire di offerte come sconti, cashback, punti premio e molte altre proposte esclusive.
Ma le banche danno le carte di credito solo a quelle persone che presentano tutti i documenti richiesti. Alla fine di ogni mese inviano ai clienti la comunicazione con l'importo che devono pagare.
Con l'aumento della domanda di carte di credito e con le banche che moltiplicano il numero e la tipologia di carte di credito, sorge la necessità di verificare se l'individuo che richiede una carta ne ha diritto.
Per confermare questa idoneità, è necessario inviare una lista di controllo dei documenti. I requisiti da soddisfare variano tra i fornitori di carte di credito, ma ce ne sono alcuni minimi da soddisfare e generalmente comuni per tutti gli istituti di credito. Tuttavia, le banche potrebbero chiedere documenti aggiuntivi a seconda dei termini e delle condizioni delle carte di credito. Vediamo quindi
Non ci sono ostacoli insormontabili nella procedura di richiesta di una carta di credito. Requisiti e documenti prevedono innanzitutto che chi presenta la domanda abbia cittadinanza italiana oppure europea o, al limite, che abbia vissuto in Europa da almeno tre anni.
Dal punto di vista anagrafico occorre la maggiore età e dunque 18 anni e solo in alcuni casi è previsto anche un limite massimo. Dopodiché è sufficiente essere titolari di un conto all'interno della banca che emette la carta di credito e il gioco è fatto.
Cambiano però le regole nel caso delle carte di credito revolving, quelle ricaricabile nel tempo grazie ai rimborsi mensili, poiché è richiesta la disponibilità di un reddito ovvero di una fonte di entrata continua, sia essa lo stipendio o la pensione.
Alcune banche condizionano però il rilascio della carta di credito ad alcune condizioni particolari, come l'obbligo di accreditare lo stipendio sul conto corrente. Altre ancora prestano attenzione alla storia creditizia del richiedente prima di rilasciare la carte di credito.
Dal punto di vista pratico è sufficiente recarsi a uno sportello bancario per ottenere una carta di credito. In base alle singole condizioni, l'istituto finanziario potrebbe voler verificare che il richiedente abbia un reddito costante.
Di conseguenza potrebbero voler sapere l'occupazione e dunque il settore in cui lavora il cliente e se è impiegato a tempo pieno o part time. Ma anche qual è l'azienda in cui lavora e perfino i dettagli di un eventuale precedente. L'attenzione è quindi sul reddito, anche quello secondario che si potrebbe avere, come eventuali sussidi.
Ai lavoratori autonomi che richiedono una carta di credito potrebbe invece essere chiesta la dichiarazione dei redditi dell'anno precedente per verificare il reddito. Dopodiché è generalmente sufficiente compilare il modello di richiesta della banca che contiene le informazioni su dati anagrafici e conto corrente.
Le varie copie di codice fiscale e carta d'identità sono infatti già a disposizione della banca che li ha ottenuti al momento dell'apertura del conto corrente a cui andrà associata la carta di credito.
I requisiti da soddisfare variano tra i fornitori di carte di credito, ma ce ne sono alcuni minimi da soddisfare e generalmente comuni per tutte le banche.