Il Codice di comportamento contiene le regole a cui non c'è un solo statale che può sottrarsi. Qui sono infatti ribaditi i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, del rispetto della e del perseguimento dell'interesse pubblico, di integrità, correttezza, buona fede, proporzionalità, obiettività, trasparenza, equità e ragionevolezza e del mantenimento di una posizione di indipendenza e imparzialità. In riferimento alle responsabilità dei dipendenti pubblici nei confronti dei cittadini vige il divieto di chiedere, sollecita, per sé o per altri, regali o altre utilità. Fanno eccezioni quelli di modesto valore effettuati di tanto in tanto nell'ambito delle relazioni di cortesia e delle consuetudini.
Il principio della responsabilità è uno dei cardini che regola il comportamento dei dipendenti pubblici nei confronti dei cittadini. Anzi, rispetto ai dipendenti privati, è anche più avvertito per via del ruolo di rappresentanza che ricoprono gli statali a tutti i livello.
Sia quelli che lavorano negli uffici centrali e sia i dipendenti negli enti locali, dai Comuni alle Regioni. Vediamo quindi nel dettaglio:
Il punto di partenza non può che essere la Costituzione italiana perché contiene le linee guide a cui deve attenersi il dipendente pubblico nello svolgimento del proprio lavoro. I parametri sono quelli di lealtà, correttezza e servizio al bene comune.
La Carta va anche oltre e in più articoli specifica che le funzione pubbliche vanno svolte con disciplina e onore, imparzialità e al servizio esclusivo della Nazione. Di base sono 5 le responsabilità del dipendente pubblico nell'esercizio delle proprie funzioni:
Il Codice di comportamento contiene quindi le regole a cui non c'è un solo statale che può sottrarsi. Qui sono infatti ribaditi i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, del rispetto della e del perseguimento dell'interesse pubblico, di integrità, correttezza, buona fede, proporzionalità, obiettività, trasparenza, equità e ragionevolezza e del mantenimento di una posizione di indipendenza e imparzialità.
Allo stesso tempo il dipendente pubblico è chiamato a non usare a fini privati le informazioni di cui dispone e comportarsi seguendo logiche di economicità, efficienza ed efficacia. Proprio nei confronti dei cittadini è invocata la piena parità di trattamento alle medesime condizioni e dunque l'astensione da azioni arbitrarie con conseguenze negative sui destinatari dell'azione.
Vietate anche le discriminazioni per genere, nazionalità, origine etnica, caratteristiche genetiche, lingua, religione o credo, convinzioni personali o politiche, appartenenza a una minoranza nazionale, disabilità, condizioni sociali o di salute, età e orientamento di genere.
Un altro interessante aspetto contenuto nel Codice in relazione alle responsabilità dei dipendenti pubblici nei confronti dei cittadini è il divieto di chiedere, sollecita, per sé o per altri, regali o altre utilità.
Fanno eccezioni quelli di modesto valore effettuati di tanto in tanto nell'ambito delle relazioni di cortesia e delle consuetudini.
Cosa comporta dal punto di vista strettamente disciplinare per il dipendente pubblico il mancato rispetto dei doveri nei confronti dei cittadini? Quali sono le sanzioni a cui va incontro? Naturalmente sono calibrate sulla base del comportamento assunto ovvero della gravità dell'azione commessa.
Dalla pena più leggera a quella più pesante, lo statale può essere sanzionato con il rimprovero verbale, il richiamo scritto o la censura, la multa fino a un massimo di 4 ore detratte dallo stipendio mensile, la sospensione dal servizio e dalla retribuzione fino a un massimo di 10 giorni, la sospensione dal servizio e dalla stipendio da 11 giorni fino a 6 mesi, il licenziamento con preavviso, il licenziamento senza preavviso.
Naturalmente nel caso in cui le responsabilità fossero di carattere contabile o penale sono applicati i relativi provvedimenti, anch'essi graduati in base alla colpa commessa.
Cosa comporta dal punto di vista strettamente disciplinare per il dipendente pubblico il mancato rispetto dei doveri nei confronti dei cittadini?