La ricetta elettronica medica è il sistema più diffuso per la prescrizione di farmaci, visite specialistiche ed esami diagnostici a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in Italia. Negli ultimi anni, il processo di digitalizzazione della prescrizione medica ha subito importanti aggiornamenti, con impatti rilevanti su durata, validità e scadenza delle ricette.
La ricetta elettronica (o dematerializzata) è un documento digitale emesso da medici di famiglia, pediatri di libera scelta, medici specialisti ambulatoriali convenzionati e altri medici del SSN. Questo sistema ha gradualmente sostituito le tradizionali ricette cartacee "rosse" e consente una gestione sicura, tracciabile e trasparente delle prescrizioni a carico del sistema pubblico. Il medico elabora la ricetta tramite software dedicati, riportando i dati essenziali del paziente, il tipo di prescrizione (farmaco, esame, visita) e le eventuali esenzioni. Al termine della procedura, il paziente riceve di norma un promemoria cartaceo contenente un Numero di Ricetta Elettronica (NRE), utile per prenotazioni e ritiro in farmacia. Il valore legale della prescrizione è determinato dall’inserimento nel sistema digitale e non dal promemoria cartaceo stesso.
I termini di validità della ricetta elettronica variano a seconda della tipologia di prescrizione:
È importante sottolineare che:
La scadenza della ricetta elettronica va calcolata a partire dalla data in cui il medico redige la prescrizione. La ricetta viene automaticamente registrata nei sistemi informativi del SSN e risulta accessibile a tutte le farmacie e alle strutture accreditate. Se la prenotazione di una visita o esame viene effettuata oltre i termini stabiliti, la prestazione non è più erogabile con quella impegnativa, salvo rare eccezioni legate ad appuntamenti fissati in precedenza all’interno della validità originaria. In caso di smarrimento del promemoria, il cittadino può presentarsi in farmacia o presso la struttura con la tessera sanitaria: identificativi e prescrizioni sono recuperabili telematicamente.
In caso di prescrizioni urgenti, la classe di priorità incide sulla tempistica da rispettare per la prenotazione:
Codice Priorità | Tempo massimo per prenotazione |
U (Urgente) | Entro 5 giorni dalla prescrizione |
B (Breve) | Entro 10 giorni |
D (Differibile) | Entro 30 giorni per visite, 60 giorni per esami strumentali |
P (Programmabile) o senza codice | Entro 180 giorni |
Se non si rispettano questi termini massimi, la prenotazione decade e la prestazione può essere assegnata a classe di priorità inferiore secondo i regolamenti regionali.
La diffusione della ricetta elettronica favorisce numerosi vantaggi per cittadini e Sistema Sanitario:
La digitalizzazione ha reso la gestione delle prescrizioni omogenea e più semplice, con l’ulteriore possibilità per il cittadino di consultare online le proprie ricette tramite il portale del Sistema Tessera Sanitaria.