La ricongiunzione dei contributi previdenziali 2022 continua ad essere decisamente onerosa, soprattutto rispetto ad altri sistemi di riunione dei contributi, ma non ha un costo fisso. Dipende, infatti, da una serie di elementi come età anagrafica del richiedente, anzianità contributiva maturata, collocazione temporale dei periodi ricongiunti e valutazione dei periodi ricongiunti ai fini pensionistici.
La ricongiunzione è un istituto che permette di riunire tutti i contributi previdenziali versati in diverse gestioni nel corso della propria vita lavorativa, dando così al lavoratore la possibilità di riunire tutti i periodi contributivi in un’unica gestione e ottenere una sola pensione. La ricongiunzione permette di riunire i contributi versati alle casse liberi professionali ma non quelli della Gestione separata Inps.
La ricongiunzione non è automatica ma viene effettuata su richiesta dell’interessato che deve presentare all’ultimo ente previdenziale di versamento dei contributi tutti i documenti relativi ai contributi previdenziali versati durante la propria vita lavorativa in modo da permettere all’ente stesso di effettuare il calcolo di quanto dovuto. Quali sono i costi previsti per la ricongiunzione dei propri contributi previdenziali 2022?
La ricongiunzione dei contributi previdenziali 2022 prevede il pagamento di un onere da parte del richiedente. L’onere per effettuare la ricongiunzione contributiva vale sia nel caso di ricongiunzione nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, sia nel caso di ricongiunzione in Fondi diversi dal Fondo pensioni Lavoratori Dipendenti.
Il costo della ricongiunzione dei contributi previdenziali non è universalmente definito perché si calcola sempre in base a:
Tocca all’Inps che effettua il calcolo della ricongiunzione determinare il relativo costo e una volta risultato l’onere dovuto, l’Inps notifica l’importo al contribuente con il provvedimento di accoglimento della domanda di ricongiunzione che viene notificato a mezzo raccomandata.
Nello stesso provvedimento vengono riportate le modalità e i termini per effettuare il dovuto pagamento. Il versamento può essere poi effettuato Il pagamento può essere effettuato o in unica soluzione, entro 60 giorni dalla data di ricezione del provvedimento, o con pagamenti rateali e in tal caso i costi aumentano perché al costo dovuto per il calcolo della ricongiunzione bisogna aggiungere gli interessi legali calcolati al tasso in vigore.
Per fare un esempio di calcolo di ricongiunzione contributiva onerosa, prendendo il caso di un ingegnere che ha maturato 11 anni e 11 mesi di contributi presso Inarcassa e altri 9 anni e 11 mesi di contributi presso un altro Ente, la procedura per il calcolo della ricongiunzione prevede:
P2 (Pensione teorica con ricongiunzione di 23.580,89) - P1 (Pensione teorica senza ricongiunzione di 12.687,83 euro) = Incremento teorico della pensione che è di 10.893,06
Risultato di incremento teorico dela pensione moltiplicato per il Coefficiente di ricongiunzione (dato da età, 55 anni, e anzianità contributiva, 22 anni), che risulta di 15,5039,- Contributi Altro Ente (113.147,39).
Il risultato è di un onere di ben 55.737,552 euro. Un costo decisamente elevato.
Come calcolare il costo dei contributi alla previdenza sociale 2022 ed elementi da considerare: spiegazione ed esempi