Se si deve acquistare o rinnovare lavatrice, forno, lavastoviglie e scaldabagno, guardare l'etichetta energetica che offre preziosi indizi sui consumi del dispositivo. Preferire quindi apparecchiature più vicine alla migliore classe.
Per risparmiare sulla bolletta energetica, è importante fare il punto sugli elettrodomestici che consumano di più. Dopo questa valutazione, diventa più facile valutare le contromisure da adottare per ridurre la bolletta della luce.
L'elettrodomestico più energivoro della casa è il forno, seguito da vicino dai piani cottura. Poi arrivano l'asciugatrice, il frigorifero e il congelatore, la lavastoviglie, la lavatrice e poi il microonde. Approfondiamo meglio:
Come risparmiare sull'uso di lavatrice e forno realmente
Come risparmiare sull'uso di lavastoviglie e scaldabagno concretamente
Lavatrice, forno, lavastoviglie e scaldabagno, consumi a confronto
Gli elettrodomestici sono un investimento costoso, la scelta va considerata. Le apparecchiature ad alte prestazioni consentono di realizzare risparmi preziosi. Se si deve acquistare o rinnovare lavatrice, forno, lavastoviglie e scaldabagno, guardare l'etichetta energetica che offre preziosi indizi sui consumi del dispositivo.
Preferire quindi apparecchiature più vicine alla migliore classe. L'etichetta energetica è un'informazione preziosa. Un frigorifero rappresenta il 10% del consumo di elettricità di una famiglia. Un dispositivo ben valutato fa risparmiare denaro.
Quando si tratta della lavatrice, il risparmio può essere doppio. In effetti, è possibile risparmiare elettricità ma anche acqua. Se la lavatrice ne è dotata, prediligere i cicli eco o mezzo carico, adatti ai lavaggi più piccoli. Inoltre, se il bucato è moderatamente sporco, si può optare per un lavaggio a 30 gradi. Riducendo la temperatura di lavaggio si risparmia: un ciclo di lavaggio a 40 gradi consuma il 25% di energia in meno rispetto a un ciclo a 60 gradi.
Se possibile, aspettare che la lavatrice sia piena prima di lavare i vestiti per evitare lavaggi ripetuti. Per quanto riguarda la manutenzione, la pulizia del filtro è fondamentale. Idealmente, asciugare il bucato all'aria. Se non si può, centrifugare bene il bucato prima di metterlo nell'asciugatrice per risparmiare energia. Il 14% del consumo di una famiglia corrisponde all'uso dell'asciugatrice, che corrisponde a 60 euro per una sola persona e 140 euro per una famiglia di quattro persone.
Per quanto riguarda fornelli e forno, preferire pentole delle dimensioni dei piatti per ridurre la bolletta della luce. Si può anche spegnere il piano cottura qualche minuto prima della fine della cottura. Rimarrà caldo abbastanza a lungo per continuare a cuocere il cibo anche quando è spento. Si possono coprire le pentole con un coperchio per ridurre i tempi di cottura e risparmiare energia.
Il risparmio ottenuto è del 30% per i cibi cotti al vapore, come ad esempio in una pentola a pressione, e può arrivare fino al 70% per i liquidi. Quando preriscalda il forno, tenere lo sportello chiuso per mantenere il calore all'interno.
Se la lavastoviglie ne è dotata, usare il tasto eco. Prolungherà il tempo di lavaggio delle stoviglie ma sarà più efficiente dal punto di vista energetico. L'acqua viene riscaldata in modo più graduale, l'80% dell'energia consumata da una lavatrice viene utilizzata per riscaldare l'acqua, utilizzando una modalità eco si riduce il consumo di elettricità dal 30 al 45%.
Per quanto riguarda la lavatrice, il riempimento consente di risparmiare energia per evitare lavaggi ripetuti. Per quanto riguarda la manutenzione, pulire regolarmente i filtri e le guarnizioni degli sportelli.
Il forno è l'elettrodomestico che consuma più elettricità in una casa. In media quasi 1000 kWh all'anno. Ma è possibile ridurre la bolletta favorendo il calore di convezione per riscaldare meglio e in minor tempo. Evitare inoltre di aprire troppo spesso la porta del forno.
Un piano cottura consuma in media tra 500 e 1000 kWh all'anno. Per risparmiare, ricordarsi di utilizzare pentole adatte alle dimensioni dei piatti. Prendi anche l'abitudine di coprire i fuochi per consumare molta meno elettricità.
L'asciugatrice consuma in media 350 kWh all'anno. Ma c'è un'accortezza da adottare per evitare consumi eccessivi: è fondamentale strizzare bene il bucato prima di metterlo nell'asciugatrice. Di tanto in tanto, soprattutto quando il tempo è bello sfruttare l'aria aperta.
Un congelatore consuma in media tra 100 e 500 kWh all'anno, ovvero un costo annuo compreso tra 15 e 80 euro. Per ridurne il consumo è indispensabile effettuare uno sbrinamento periodico. Un buon sbrinamento fa risparmiare quasi 30 euro all'anno.
In generale, il frigorifero rappresenta tra il 10 e il 15% del consumo di una famiglia, ovvero 322 kWh all'anno. Non lasciare l'anta del frigorifero aperta troppo a lungo. L'aria calda entra velocemente, il frigorifero funziona più del solito e finisce per consumare di più.
Una lavastoviglie consuma in media dai 10 ai 20 litri di acqua e circa 1 kWh di elettricità per ciclo. Per ridurne il consumo, prendete l'abitudine di riempirlo al massimo. Soprattutto, non metterla in funziona se non è tutta carica. La lavatrice è uno degli elettrodomestici che consuma di più. Per risparmiare, fare in modo che sia piena durante ogni ciclo. Attenzione però a non sovraccaricarlo perché il bucato verrà lavato meno bene.
Il microonde può anche essere ad alta intensità energetica. Per ridurre i consumi dell'apparecchio, optare per lo sbrinamento naturale in frigorifero. Questa abitudine permette di risparmiare tra i 5 e i 15 euro all'anno. L'Internet box consuma tra 130 e 200 kWh all'anno. Per limitare la bolletta, ricordarsi di staccare gli elettrodomestici in standby quando si è assente o si è a letto.