Quando si effettuano lavori di ristrutturazione casa 2022 sui bonifici che si effettuano per i relativi pagamenti a banche e Poste Italiane viene applicata una trattenuta di acconto dell’8% su una serie di interventi da recuperare in dichiarazione dei redditi.
Come funziona la ritenuta sui bonifici per la ristrutturazione di casa nel 2024? Quando si effettuano le spese per realizzare i lavori di ristrutturazione di casa e si paga con i bonifici, viene effettuata una ritenuta da banche e Poste Italiane. Vediamo di seguito come funziona nel dettaglio.
Quando si effettuano i lavori di ristrutturazione di casa nel 2024, viene applicata una ritenuta sui bonifici parlanti usati per pagare una serie di interventi che comprendono:
Quando il committente di un lavoro per cui valgono i bonus edilizi paga l’impresa che li ha realizzati con il bonifico parlante, banche e Poste Italiane applicano una ritenuta dell'11% (aumentata dall'8% del 2023).
Il pagamento con il bonifico parlante bancario o postale deve riportare:
Tutte le ritenute devono essere dichiarate da chi effettua il bonifico.
In partica, chi paga con bonifico per lavori di ristrutturazione casa 2024 deve riportare le trattenute effettuate in modello 730 o modello Unico per la dichiarazione del redditi.
La ritenuta sui pagamenti per i lavori di ristrutturazione casa 2024 viene applicata su tutti i bonifici a prescindere dalla somma.
Non sono, infatti, previsti importi massimi o minimi su ci applicarla, ma si può recuperare la somma in dichiarazione dei redditi a titolo di acconto dell'imposta sul reddito dovuta.