La scrittura privata non autenticata non ha valore legale, ad eccezione di casi eccezionali, ma è valida solo come manifestazione di volontà delle parti, mentre per avere valore legale la scrittura privata deve essere autenticata.
La scrittura privata è un documento ufficiale che sostituisce un atto pubblico del notaio e dimostra la chiusura di un contratto tra due parti. Per essere valida e avere anche valore legale è necessario, però, che la scrittura privata sia autenticata. Vediamo quali sono le regole da seguire perché una scrittura privata non autenticata abbia valore legale e abbia effettiva validità.
La scrittura privata non autenticata viene sottoscritta liberamente dalle parti in modo autonomo e non davanti a un pubblico ufficiale. La scrittura privata non autenticata è caratterizzata dai seguenti criteri:
Proprio in virtù delle caratteristiche appena riportate, la scrittura privata non autenticata non ha generalmente valore legale perché esprime solo la manifestazione della volontà delle parti ma ogni parte, in qualsiasi momento, può disconoscere la propria sottoscrizione.
Ciò significa che la scrittura privata non autenticata può sempre essere disconosciuta dal soggetto contro il quale viene prodotta a differenza della scrittura privata autenticata, perché se in tal caso qualcuno vuole contestarla si deve dimostrarne la non autenticità.
La scrittura privata non autenticata ha valore legale solo se si verificano determinate condizioni e cioè solo in presenza di:
autenticazione, da parte di un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato;
riconoscimento, che si può fare in maniera esplicita o tacitamente.
Solo in due casi la scrittura privata non autenticata può avere valore legale e cioè:
Dunque, riassumendo, la scrittura privata non autenticata non ha valore legale ma è valida solo come manifestazione di volontà delle parti, mentre per avere valore legale la scrittura privata deve essere autenticata.
La scrittura privata per avere valore legale deve, dunque, essere autenticata, cosa che a costi differenti può essere fatta da diversi soggetti che sono:
Con particolare riferimento all’autenticazione in Comune, per rendere valida una scrittura privata non basta rivolgersi al Comune ma serve necessariamente un notaio nei casi di:
scrittura privata esclusivamente tra privati;
atti con contenuto negoziale disciplinato dal codice civile;
dichiarazioni future;
procure.