Sono diverse le forme di contratto di affitto di casa per cui optare quando si decide di affittare una casa, da contratto a canone libero, a contratto di canone concordato, a cedolare secca, a contratto transitorio e affitto breve, ognuna delle quali prevede pro e contro sia per inquilini che per proprietari. Volendo scegliere il contratto di affitto più conveniente da stipulare se si affitta casa a 500 euro al mese possiamo dire che sia quello a canone libero con cedolare secca che prevede diverse riduzioni e agevolazioni fiscali per i proprietari.
Se affitto una casa a 500 euro al mese quale contratto di affitto mi conviene fare? Affittare una casa comporta sempre decisioni da prendere perché sia una scelta effettivamente conveniente. Affittare una casa e incassarne il relativo canone di locazione non implica solo questo ma comporta anche pagamenti di tasse e non solo.
Per guadagnarci, bisogna, dunque, scegliere il contratto di affitto migliore. Vediamo allora qual è il contratto di affitto migliore e più conveniente da fare nel caso di affitto di una casa a 500 euro al mese.
Sono diverse le forme di contratto di affitto di casa per cui optare quando si decide di affittare una casa, da contratto a canone libero, a contratto di canone concordato, a cedolare secca, a contratto transitorio e affitto breve, ognuna delle quali prevede pro e contro sia per inquilini che per proprietari.
Volendo scegliere il contratto di affitto più conveniente da stipulare se si affitta casa a 500 euro al mese possiamo dire che sia quello a canone libero con cedolare secca.
Il contratto di affitto a canone libero, 4+4, ha una durata di quattro anni rinnovabili per altri quattro anni, deve essere in forma scritta, a pena di nullità, e al termine degli otto anni previsti si rinnova automaticamente per ulteriori quattro anni.
Dopo la prima scadenza, il rinnovo degli ulteriori quattro anni avviene in automatico a meno che non si verifichi una delle seguenti situazioni:
Se proprietario e inquilino si mettono d’accordo per il pagamento del canone di affitto a 500 euro, optando per la cedolare secca il prezzo del canone resta sempre bloccato a 500 euro senza alcun adeguamento possibile, come previsto per i canoni di locazione, ma sono previste diverse agevolazioni fiscali e riduzioni dei pagamenti delle tasse per i proprietari.
In particolare, il regime fiscale agevolato della cedolare secca per i contratti di affitto prevede il pagamento di un'imposta sostitutiva al posto della tassazione ordinaria Irpef e insieme a:
Il regime della cedolare secca per affitti prevede due aliquote:
Inoltre, il reddito derivante dalla locazione di immobili con tassazione a cedolare secca non rientra nel calcolo del reddito complessivo a fini Irpef ma solo ai fini del reddito complessivo del contribuente per beneficiare di particolari agevolazioni, come per il calcolo del reddito Isee.
Affitto a tariffa convenzionata con cedolare secca: la locazione più conveniente a 500 euro al mese.