Per una eredità del valore tra i 20mila-80mila euro i costi complessivi da pagare sono di circa 2mila, 2.500 euro, considerando costo dell’atto di successione, imposte ipotecarie e imposte catastali per una casa ereditata, marche da bollo, tassa per la trascrizione presso la Conservatoria del Registro Immobiliare di 168 euro, eventuali diritti di copia per il rilascio della copia conforme dell’atto.
Quali sono costi e tasse se si prende una eredità tra i 20mila-80mila euro? quando si riceve una eredità, su beni e patrimoni che si ricevono si devono pagare soldi. Tasse, imposte, spese notarili rappresentano le voci dei costi da sostenere che non sono universali ma proporzionali al valore dell'eredità che si riceve. Vediamo allora quali sono i costi da sostenere per la successione di una eredità.
Il pagamento dei costi per la successione di una eredità non sono fissi e uguali per tutti coloro che ricevono una eredità ma variano a seconda del valore dell’eredità da trasferire dal deceduto agli eredi e riguardano dichiarazione di successione innanzitutto e tutte le spese ad essa collegata.
Per fare un atto di successione è necessario rivolgersi ad un notaio e in tal caso i costi variano in misura proporzionale al valore dell’eredità: in generale, comunque, i costi per fare un atto di successione da un notaio compresi tra i 300 euro per eredità di valore basso, intorno ai 10mila euro, agli oltre mille euro per patrimoni più elevati e si sale in base a quanto maggiore è l’eredità da trasmettere.
Possiamo dire che per una eredità tra i 20mila e gli 80mila euro, il costo dell’atto di successione oscilla tra i 600 e circa 2.500 euro.
Chi ricevere una eredità tra 20mila e 80mila euro deve considerare i costi per l’atto di successione, come appena riportati, a cui aggiungere ulteriori spese che riguardano soprattutto tasse e imposte, come:
Aliquote e franchigie previste per il pagamento della tassa di successione sono, infatti, le seguenti:
Infine, sa beneficiare dell’eredità è una persona portatrice di handicap riconosciuto grave, l’imposta si applica sulla parte del valore della quota eccedente la franchigia di 1.500.000 euro e indipendentemente dal grado di parentela tra disponente e beneficiario.
Se poi si eredita un immobile bisogna pagare le imposte ipotecarie e catastali di solito, rispettivamente, al 2% e all’1%, ma se un erede possiede tutti i requisiti per avere le agevolazioni prima casa, si paga una somma fissa 200 euro per i due tributi.
Dunque, in generale, considerando i costi appena schematizzati, per una eredità tra 20mila-80mila euro, si deve pagare un costo totale di circa 2.500 euro a cui aggiungere i diritti di copia per il rilascio della copia conforme dell’atto che variano in base al numero di pagine e che sono i seguenti: