Stando a quanto previsto dalle leggi 2022 attuali, se una raccomandata viene inviata al vecchio indirizzo di residenza non è valida se il cambio di residenza è stato regolarmente comunicato presso il comune di competenza e in tal caso il postino deve restituirla al mittente riportandovi la dicitura ‘Trasferito’.
Se una raccomandata viene inviata al vecchio indirizzo di residenza è considerata valida? Cambiare residenza è una scelta che, una volta fatta, deve essere comunicata agli uffici dell’anagrafe del proprio Comune di residenza, in modo da permettere l’aggiornamento dei dati e non incorrere in rischi di mancate comunicazioni, anche urgenti. Vediamo allora se è valida o meno per legge la raccomandata inviata al vecchio indirizzo di residenza.
Stando a quanto previsto dalle leggi 2022 attuali, se una raccomandata viene inviata al vecchio indirizzo di residenza non è valida se il cambio di residenza è stato regolarmente comunicato presso il comune di competenza e in tal caso il postino deve restituirla al mittente riportandovi la dicitura ‘Trasferito’.
Ciò significa che, in caso di cambio di residenza, tutte le notifiche fatte al vecchio indirizzo, non essendo valide non hanno alcun valore legale. E’ come se non fossero mai state recapitate. Quando si cambia residenza, bisogna recarsi in Comune per effettuare la dichiarazione del cambio e devono essere compilati due appositi moduli, uno ai fini anagrafici e l’altro per aggiornare i dati della patente.
Il modulo con l’aggiornamento dei dati relativi alla patente viene inviato alla Motorizzazione e al PRA in modo che ogni comunicazione riguardante l’uso dell’auto, da multe a mancato pagamento del bollo, ecc, possa essere recapitata presso il nuovo indirizzo.
Effettuato regolarmente il cambio di residenza, non si dovrebbe porre, dunque, alcun problema relativo al recapito delle raccomandate che in automatico dovrebbero arrivare solo al nuovo indirizzo.
Quando ciò non avviene e la raccomandata viene inviata al vecchio indirizzo di residenza non si considera valida ed è come se non fosse stata mai inviata, per cui il destinatario che non riceve la raccomandata non rischia di incorrere in alcuna sanzione non essendo effettivamente a conoscenza di aver ricevuto una raccomanda e relativo contenuto.
Anche se il postino lascia l’avviso di giacenza al vecchio indirizzo la raccomandata non è valida.
Solo in un caso la raccomandata inviata al vecchio indirizzo è considerata valida a tutti gli effetti ed è il caso in cui il soggetto che cambia residenza non comunica ufficialmente in Comune l’avvenuto cambio di residenza.