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Se voglio comprare un'auto quale è il prezzo medio nel 2025?

Chi si appresta a comprare una auto nuova in Italia, la sua prima domanda è quasi sicuramente: quanto andrò a spendere? Capire il costo medio da affrontare è un inizio per scegliere, poi, come e su quali modelli procedere

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Se voglio comprare un'auto quale è i

Nel valutare l’acquisto di un’auto nuova in Italia nel 2025, uno dei principali interrogativi che emergono riguarda il prezzo medio auto 2025 soprattutto dopo i rincari avvenuti negli ultimi anni.

Quanto costa in media un'auto nuova nel 2025

Il prezzo medio di un’auto nuova nel 2025 si attesta attualmente attorno ai 30.000 euro, secondo le stime più aggiornate elaborate dal Centro Studi del settore e confermate da UNRAE. Quest’importo rappresenta un incremento tangibile rispetto agli anni precedenti, ma la crescita rispetto al 2024 è stata contenuta, con un aumento medio di circa 0,8% (228 euro), più basso rispetto eccessi riportati in passato. Sull’andamento dei prezzi hanno inciso diversi fattori strutturali:

  • L’evoluzione della tecnologia di bordo (in particolare i sistemi di sicurezza ADAS obbligatori da direttive europee e nuovi pacchetti di infotainment)
  • L’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, aggravato da tensioni geopolitiche e problematiche nella logistica internazionale
  • Un cambiamento nel mix delle immatricolazioni, con il ridimensionamento delle offerte destinate soprattutto al noleggio a lungo termine e alla clientela aziendale, generalmente più scontate
  • L’attrattività crescente dei segmenti superiori e dei SUV compatti, che mediamente comportano una spesa maggiore rispetto alle citycar e utilitarie tradizionali

La domanda di auto nuove si mantiene elevata, anche in presenza di costi maggiori rispetto ai livelli pre-pandemia. In particolare, la quota di mercato delle auto economiche sotto i 20.000 euro si riduce al 20% circa, mentre le vetture sotto i 14.000 euro costituiscono una percentuale oggi residuale, circa il 5% delle nuove immatricolazioni.

Variazioni dei prezzi per segmento e impatto delle dotazioni

La struttura dei prezzi cambia sensibilmente a seconda del segmento auto. Le piccole citycar, appartenenti ai segmenti A e B, restano le più diffuse, sebbene la loro presenza sul mercato tenda a ridursi a favore di crossover e SUV compatti. Analizzando i dati più recenti (fonte UNRAE e principali associazioni di categoria), si evidenziano i seguenti trend di prezzo medio per i privati nel 2025:

Segmento A (berlina) stabile o in lieve calo (-0,5%)
Segmento B (berlina) leggero aumento (+0,1%)
Segmento B (SUV) +0,7%
Segmento C, D, E/F variabile, da -1,1% a +1,2% tra berline e SUV
  • Le dotazioni di serie su tutte le nuove vetture (come sistemi di assistenza alla guida, cruise control, infotainment avanzato) sono oggi ben superiori rispetto a quelle degli anni pre-pandemia.
  • L’offerta di prodotti nei segmenti inferiori (A-B) non si è estinta: nel 2025 si individuano 24 modelli segmento A e 79 segmento B, rappresentando quasi il 60% del mercato.

I costi di gestione: assicurazione, manutenzione e incentivi

Nell’acquisto di un’automobile, va considerato il costo annuale di mantenimento, che comprende:

  • Assicurazione RCA e polizze accessorie (Kasko, eventi naturali, furto/incendio)
  • Manutenzione ordinaria e straordinaria (cambio olio, tagliandi, sostituzione pneumatici, interventi tecnici complessi su sistemi ibridi o elettrici)
  • Bollo auto, tassa di proprietà o eventuali esenzioni locali
  • Costo carburante (benzina, diesel, GPL/metano, corrente per full electric)
  • Revisione e spese accessorie obbligatorie

La scelta di auto ibride (HEV o mild hybrid) o full electric viene incentivata sia a livello statale che regionale, con agevolazioni sulle imposte locali e premi ambientali, riducendo il costo complessivo di gestione rispetto a un’auto tradizionale a combustione. Gli incentivi attivi nel 2025 permettono di risparmiare fino a 3.000 euro sull’acquisto, a condizione di rottamare una vettura Euro 0-4 e acquistare un modello con basso impatto emissivo.

Le auto più vendute e le preferenze degli italiani nel 2025

Nel 2025, la Fiat Panda si conferma il modello più acquistato dagli italiani, seguita dalla Dacia Sandero, Jeep Avenger e Citroen C3. La classifica delle principali auto vendute evidenzia una netta prevalenza delle citycar e dei veicoli compatti, con una presenza ancora significativa di modelli alimentati a benzina e una crescita costante delle motorizzazioni ibride:

1. Fiat Panda 74.288
2. Dacia Sandero 34.506
3. Jeep Avenger 33.402
4. Citroen C3 28.447
5. Dacia Duster 25.703
6. Peugeot 208 24.581
7. Toyota Yaris Cross 23.773
8. Toyota Yaris 23.365
9. MG ZS 20.765
10. Renault Clio 19.794

Il prezzo rimane un fattore determinante nelle scelte di acquisto, ma le preferenze degli italiani sono influenzate anche da affidabilità, efficienza energetica, costi di mantenimento e qualità dell’esperienza d’uso. Tra i modelli più apprezzati sotto i 15.000 euro si confermano: Dacia Sandero, Hyundai i10, Kia Picanto, Citroen C3, Fiat Panda, Renault Twingo, Mitsubishi Space Star.

Quale auto, dunque, acquistare con un occhio al prezzo e uno alle qualità?

Per chi ricerca il massimo equilibrio tra costi e dotazioni, alcune delle auto economiche 2025 meritano particolare attenzione:

  • Dacia Sandero: la versione base è tra le più accessibili, spaziosa, parca nei consumi e dotata di sistemi di sicurezza di serie.
  • Hyundai i10: citycar completa anche negli allestimenti d’ingresso, offre buone dotazioni tecnologiche e comfort di guida.
  • Kia Picanto: pratica, maneggevole, tecnologicamente aggiornata e con abitacolo curato, adatta principalmente agli spostamenti urbani.
  • Citroen C3: comfort elevato, design moderno, disponibile anche bifuel (GPL), uno dei prezzi più concorrenziali del segmento.
  • Fiat Panda: iconica per il mercato italiano, proposta esclusivamente mild hybrid, conosciuta per la razionalità e il costo di esercizio contenuto.
  • Renault Clio: regina nelle valutazioni internazionali per rapporto qualità-prezzo, ampia scelta tra benzina, GPL e ibride.
  • Lancia Ypsilon: citycar elegante e versatile, attualmente disponibile in versione mild hybrid.
  • MG ZS: crossover spazioso e accessoriato, proposto anche in versione completamente elettrica a costo competitivo.
  • Mitsubishi Space Star: monovolume compatta, economia di esercizio e dotazione completa nella fascia più conveniente del mercato.
  • Renault Twingo: soluzione agile per la città con buona dotazione di serie, proposta anche full electric.

Oltre al prezzo d’acquisto, in fase di valutazione è essenziale considerare il costo di possesso nei primi cinque anni: manutenzione programmata, assicurazione RCA, tassa automobilistica, consumo carburante, svalutazione del veicolo e accesso agli incentivi auto.

La valutazione ADAC e i modelli consigliati da acquistare

Uno studio realizzato dall’autoclub europeo ADAC ha individuato nel 2024 le vetture col miglior rapporto qualità-costo tenendo conto anche dei costi operativi e della perdita di valore. La Renault Clio (benzina e ibrida) ha ottenuto il punteggio più alto, seguita dalla Kia Picanto, Skoda Kamiq, Volkswagen Golf e Honda Jazz Crosstar. Rilevante la presenza di modelli elettrici tra le migliori alternative per chi punta alla riduzione dei costi di esercizio a medio termine.

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