Stando a quanto previsto dalle regole attualmente in vigore, la causale di un bonifico, se errato, può essere cambiata e il cambiamento può avvenire annullando l’ordine del bonifico effettuato e rifacendo l’operazione inserendo nell’apposito campo la giusta causale.
E’ possibile cambiare causale di un bonifico? Quando si effettua un bonifico per fare un pagamento, operazione che ormai si può comodamente e rapidamente fare direttamente dalla home banking della propria banca o tramite apposita app, è necessario compilare i campi richiesti che sono Iban del beneficiario del bonifico, intestatario del conto corrente, importo, data di pagamento e causale.
La causale di un bonifico deve essere sempre inserita in modo da poter rendere chiara e tracciabile l'operazione effettuata senza timore di alcun controllo da parte del Fisco. La causale da riportare in un bonifico deve essere chiara, in modo tale da essere compresa da tutti. Vediamo se e quando la causale di un bonifico si può cambiare se errata.
Secondo quanto stabilito dalle regole attualmente in vigore, la causale di un bonifico si può cambiare, annullando l'ordine del bonifico e rifacendo del tutto l'operazione.
In tal caso, se cioè si annulla l’ordine e si ordina un nuovo bonifico riportando la causale corretta, nulla accade ai fini della detrazione fiscale.
Se, dunque, si può cambiare la causale di un bonifico, è bene sapere che si tratta di un cambiamento che si può effettuare solo rispettando determinati tempi. La causale di un bonifico può essere, in particolare, cambiata entro le 17:30 dello stesso giorno in cui il bonifico è stato eseguito, se molte ore prima di tale orario; se fatto dopo le 17, la causale può essere cambiate entro le ore 24.
Se, invece, il bonifico viene disposto il venerdì dalle 17:30 in poi, si può cambiare la causale del bonifico entro le 24 della domenica.
Quando si fa un bonifico, dunque, la causale dovrebbe essere sempre inserita per incorrente in problemi ed eventuali controlli con il Fisco. La causale di un bonifico, come spiegato, cambia a seconda del motivo per cui il bonifico viene effettuato da ogni singolo soggetto.
In generale, stando a quanto previsto dalle norme attuali, le causali scrivere in base alle diverse tipologie di bonifici da inserire per non fare errori sono, per esempio: