Stando a quanto previsto dalle leggi attuali 2022, la richiesta di anticipo del Tfr, Trattamento di fine rapporto, non può essere richiesto sempre ma i dipendenti possono farne domanda generalmente solo dopo aver maturato almeno 8 anni di anzianità di servizio.
Il Tfr, Trattamento di fine rapporto, è una somma di denaro che viene regolarmente accantonata dal datore di lavoro, calcolata sulla retribuzione annua percepita dai lavoratori, ed erogata al lavoratore generalmente nel momento in cui cessa il rapporto di lavoro e sia che esso si concluda per licenziamento, sia che si concluda per dimissioni, sia che si concluda per raggiungimento dei requisiti per il pensionamento.
Nel corso della propria vita lavorativa, i lavoratori dipendenti che accantonano il Tfr hanno, per legge, la possibilità di chiedere al datore di lavoro un anticipo del Tfr in base alla somma maturata fino al momento della richiesta.
Precisiamo che l’anticipo del Tfr si può chiedere solo per determinate motivazioni che sono importanti spese sanitarie o mediche, o per l’acquisto di una prima casa per sè stessi o per i figli o per lavori di ristrutturazioni delle stesse, o per motivi personali, che non devono essere obbligatoriamente motivati. Vediamo di seguito se la richiesta di anticipo del Tfr si può fare sempre o solo anni di lavoro.
Stando a quanto previsto dalle leggi attuali 2022, i lavoratori hanno possibilità e diritto di chiedere l’anticipo del Tfr a lavoro ma non sempre. Per poter, infatti, fare richiesta di anticipo del Tfr il lavoratore dipendente deve aver maturato almeno 8 anni di servizio. Dunque, per chiedere l’anticipo del Tfr, il lavoratore deve:
Inoltre, precisiamo, che la richiesta dell'anticipo del Tfr non è detto, nè è obbligatorio, che venga accolta dal datore di lavoro che, come previsto dalle norme in vigore, può anche rifiutare di dare l'anticipo del trattamento di fine rapporto al dipendente che ne faccia richiesta.
Se la legge generale permette ai lavoratori dipendenti di chiedere l’anticipo del Tfr solo dopo aver maturato almeno 8 anni di anzianità in servizio presso la stessa azienda, o datore di lavoro, e ente, è bene sapere che forse in alcuni casi questa regola può essere derogata dai diversi Ccnl. E’, infatti, possibile che vi siano contratti nazionali di lavoro che permettono ai dipendenti di chiedere un anticipo della propria quota di Tfr anche prima di aver prestato 8 anni di lavoro.
Per sapere, dunque, se è possibile richiedere l’anticipo del Tfr prima di aver maturato 8 anni di lavoro, bisognerebbe consultare il proprio Ccnl.
Cosa prevedono le leggi per tempi di richiesta anticipo del Tfr: deroghe possibili in singoli contratti nazionali di lavoro. Chiarimenti previsti