Si può lasciare un'auto senza assicurazione parcheggiata in strada secondo leggi 2022

Dal punto di vista strettamente normativo, l'articolo del Codice della strada di riferimento è il 193 che disciplina l'obbligo dell'assicurazione di responsabilità civile.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Si può lasciare un'auto senza assicurazi

Auto senza assicurazione parcheggiata in strada si può lasciare?

No, tutte le auto in circolazione su strada devono avere una copertura assicurativa. Per circolazione su strada si intende anche il parcheggio in zone pubbliche.

La regola generale prevede che tutti i veicoli devono essere coperti dall'assicurazione minima, la cosiddetta Rc auto. La polizza va sottoscritta se pensiamo di utilizzare la vettura ovvero di circolare sulla strada. In caso contrario ovvero di mancato uso, possiamo anche non assicurare il veicolo.

Ci domandiamo allora se possiamo lasciare l'auto senza assicurazione parcheggiata in strada così da risparmiare sui costi. Oppure se siamo obbligati a lasciarla custodita altrove, ad esempio all'interno di un box o in una strada privata. Approfondiamo in questo articolo:

  • Auto senza assicurazione parcheggiata in strada si può lasciare o no
  • Leggi 2022 su auto senza assicurazione

Auto senza assicurazione parcheggiata in strada si può lasciare o no

La possibilità di lasciare un'auto senza assicurazione parcheggiata in strada può sembrare controversa, ma in realtà non ci sono spazi per l'interpretazione. Questa opzione non è ammessa: tutte le auto in circolazione su strada devono avere una copertura assicurativa.

Il concetto fondamentale è proprio quello di circolazione su strada, così come indicato nel Codice della strada. Con questa definizione non si intende solo il movimento dell'auto, ma anche il parcheggio in zone pubbliche. La ragione è semplice da comprende: anche da ferma può essere coinvolta in incidenti o provocare danni a persone o cose.

Ma cosa succede se il proprietario dell'auto senza assicurazione dichiara che il veicolo è in realtà coperto da una polizza valida, dai cui documenti risulta non avere il possesso momentaneo? In prima battuta si valuta la possibilità di compiere un accertamento immediato per verificare che il veicolo sia davvero assicurato.

Pensiamo ad esempio alla possibilità di contattare l'agenzia di assicurazione. Se per qualunque ragione l'accertamento non è possibile e successivamente risulta che il veicolo non è coperto da assicurazione, il trasgressore viene invitato a presentarsi negli uffici della polizia locale. A quel punto, il proprietario del veicolo mostra il certificato assicurativo valido per il periodo di riferimento.

Oppure esibisce il certificato assicurativo pagato dopo l'accertamento. Non fornisce prova della copertura assicurativa. O infine, trascorsi 30 giorni dalla scadenza del termine indicato nell'invito di mostrare il certificato assicurativo dell'auto, non si presenta al Comando di competenza.

Leggi 2022 su auto senza assicurazione

Dal punto di vista strettamente normativo, l'articolo del Codice della strada di riferimento è il 193. Si tratta della disposizione che disciplina l'obbligo dell'assicurazione di responsabilità civile. Qui si legge innanzitutto che i veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione sulla strada senza la copertura assicurativa a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi.

Ma soprattutto che chiunque circoli senza la copertura dell'assicurazione è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa tra 868 e 3.471 euro. Tuttavia, se ne precedente biennio il proprietario del veicolo è incorso in una delle violazioni per almeno due volte, si aggiunge la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 1 a 2 mesi.

In questa circostanza, quando è stato effettuato il pagamento della sanzione in misura ridotta e corrisposto il premio di assicurazione per almeno 6 mesi, il veicolo con il quale è stata commessa la violazione non è immediatamente restituito ma è sottoposto alla sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo per 45 giorni.

La restituzione dell'auto è in ogni caso subordinata al pagamento delle spese di prelievo, trasporto e custodia sostenute per il sequestro e per il successivo fermo, se ricorrenti, solo al caso in cui il conducente coincide con il proprietario del veicolo. Lo stesso articolo stabilisce che la sanzione amministrativa è ridotta a un quarto se l'assicurazione del veicolo per la responsabilità verso i terzi venga attivata nei 15 giorni successivi.