Nexi consente di rateizzare un pagamento con carta di credito. Non sempre e comunque ovvero non con tutte le carte che propone ma solo quelle con l'opzione Easy Shopping. Il consumatore può decidere se pagare tutto subito oppure se rateizzare uno o più acquisti da 50 euro per un totale tra 250 e 2.400 euro.
Immaginiamo la possibilità di scegliere se pagare gli acquisti subito o se dividerli in rate mensili. Si tratta di una opzione molto comune, ma che diventa più interessante se a proporla è la società che emette la carta di credito. In questo modo le operazioni diventano più rapide poiché non c'è bisogno di ottenere l'approvazione della finanziaria.
Ci domandiamo allora chi propone questa soluzione ed esattamente se una realtà come Nexi che fa dell'innovazione di prodotto una delle chiave del suo business consente di rateizzare un pagamento con carta di credito:
Carta di credito Nexi, si può rateizzare un pagamento o no
Reclami a Nexi in caso di problemi con la carta di credito
Nexi consente di rateizzare un pagamento con carta di credito. Non sempre e comunque ovvero non con tutte le carte che propone ma solo quelle con l'opzione Easy Shopping.
Il funzionamento è semplice: il consumatore può decidere se pagare tutto subito oppure se rateizzare uno o più acquisti da 50 euro per un totale tra 250 e 2.400 euro e non superiori al limite di utilizzo mensile e la cui durata sia pari a 3, 6, 9, 12, 18 oppure 24 mesi. L'attivazione materiale si compone di 6 passaggi:
La funzionalità è disponibile per le carte di credito Classic, Gold e Platinum di Nexi. Il valore della rata mensile di ogni piano di rateizzazione è dato dalla somma dell'importo delle spese oggetto di rateizzazione diviso il numero dei mesi di rateizzazione e della commissione di attivazione e gestione su base mensile, la cui misura è determinata in base all'importo e alla durata del piano di rateizzazione.
Per quanto riguarda i tassi di interesse, il Tan è 0 mentre la commissione fissa di attivazione e gestione del piano di rateizzazione varia da un minimo di 1 euro a un massimo di 264 euro.
Stando a quanto previsto dal contratto, il titolare può presentare reclami a Nexi in forma scritta. La società risponde entro 15 giornate lavorative dalla ricezione indicando, in caso di accoglimento, i tempi previsti per risolvere il problema.
Se Nexi non risponde al reclamo entro i tempi indicati, può dare una risposta interlocutoria spiegando le ragioni che hanno determinato l'impossibilità a rispondere entro le 15 giornate lavorative previste. Nei casi di risposta interlocutoria, Nexi deve comunque fornire una risposta definitiva al reclamo entro 35 giornate lavorative.
Se Nexi non risponde al reclamo nei termini stabiliti oppure il reclamo non è accolto o se il titolare non è comunque soddisfatto della risposta, può rivolgersi all'Arbitro bancario finanziario nei casi previsti nella guida pratica all'Arbitro bancario finanziario. In alternativa all'Abf, il titolare può presentare domanda di mediazione finalizzata alla conciliazione presso uno degli organismi di mediazione autorizzati. In ogni caso, per procedere per via giudiziale, è necessario seguire questo procedimento di mediazione.
Se Nexi viola le regole di condotta per la prestazione dei servizi di pagamento, il titolare può presentare un esposto alla Banca d'Italia. In caso di grave inosservanza degli obblighi assunti da Nexi nel fornire i servizi di pagamento, sono applicabili sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti dei soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione, controllo per mancata vigilanza sull’osservanza degli obblighi.
Se il contratto è concluso mediante comunicazione a distanza, come via telefono, internet o la posta elettronica ovvero senza la presenza fisica del personale di Nexi, il titolare può esercitare il proprio diritto di ripensamento, e quindi di recedere dal contratto, entro 14 giorni dalla data di conclusione.