Si può rifiutare una supplenza o va sempre fatta. Tutti i casi 2022

E’ possibile rifiutare una supplenza a scuola sempre ma con diverse conseguenze previste: casi e cosa prevedono norme in vigore

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Si può rifiutare una supplenza o va semp

Si può rifiutare una supplenza a scuola?

Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, una supplenza a scuola si può rifiutare sempre. L’aspirante docente che viene contattato per una supplenza a scuola può sempre e in piena autonomia rifiutare una supplenza a scuola andando, però, incontro a conseguenze diverse, che dipendono dal tipo di supplenza che si rifiuta e dalla graduatoria di inserimento da cui si viene chiamati. 

Si può rifiutare una supplenza o deve essere sempre fatta? Quando si decide di insegnare, nell’attesa del concorso pubblico che permetta l’immissione in ruolo dell’aspirante docente, molti passano dalle supplenze, o per messa a disposizione o per inserimento in apposite graduatorie. 

Quando si viene poi contattati per prendere servizio a scuola in supplenza, si hanno 24 ore di tempo per prendere servizio, cioè il giorno dopo il contatto. Tuttavia, in alcuni casi, previo accordo con le segreterie delle scuole presso cui bisogna prendere servizio, dopo la chiamata per la supplenza a scuola si possono avere anche 48 ore di tempo. Vediamo se, però, è possibile rifiutare una supplenza.

  • Rifiutare una supplenza a scuola si può fare o no
  • Casi 2022 in cui si può rifiutare supplenza 

Rifiutare una supplenza a scuola si può fare o no

Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, una supplenza a scuola si può rifiutare sempre, a discrezione dell'aspirante docente. 

L’aspirante docente che viene contattato per una supplenza a scuola può sempre e in piena autonomia rifiutare una supplenza a scuola andando, però, incontro a conseguenze diverse, che dipendono dal tipo di supplenza che si rifiuta e dalla graduatoria di inserimento da cui si viene chiamati. 

Casi 2022 in cui si può rifiutare supplenza 
 

La supplenza a scuola si può rifiutare, dunque, sempre, in ogni caso 2022 in cui si viene contattati ma, come sopra appena anticipato, andando incontro a diverse conseguenze.

Partendo dal caso dei supplenti chiamati per le supplenze brevi, che prevedono un tempo di lavoro generalmente inferiore ai dieci giorni, rifiutare la supplenza comporta la cancellazione dell’aspirante docente dall’elenco di coloro che devono essere convocati con priorità.

Se, invece, si viene contattati per una supplenza a scuola dalla graduatoria di prima fascia e si rifiuta, le conseguenze previste sono:

  • perdita della possibilità di avere altre supplenze per lo stesso insegnamento sulla base delle graduatorie ad esaurimento;
  • per rifiuto della supplenza e abbandono dell’incarico, perdita della possibilità di conseguire supplenze sulla base di tutte le graduatorie e di tutte le classi di insegnamento;
  • perdita della possibilità di conseguire altre supplenze per lo stesso insegnamento sia sulla base delle graduatorie ad esaurimento sia sulla base delle graduatorie di istituto, in caso di mancata assunzione in servizio dopo l’accettazione e la stipula del contratto.

Nel caso in cui, invece, si rifiuta una supplenza di istituto, le conseguenze previste per l'aspirante docente che vi rinuncia sono le seguenti:

  • collocazione in coda alla graduatoria per rinuncia prima dell’accettazione dell’incarico o della sua conferma o di una sua proroga per due volte nella stessa scuola;
  • perdita della possibilità di avere altre supplenze per lo stesso insegnamento in tutte le scuole per mancata assunzione in servizio dopo l’accettazione;
  • perdita della possibilità di conseguire supplenze sulla base di tutte le graduatorie e di tutte le classi di insegnamento per abbandono dell’incarico.