Prima di vendere una casa comprata a 1 euro è quindi necessario rispettare i tempi di ristrutturazione, ma anche quelli del trasferimento reale di residenza. In fondo l'obiettivo è anche quello di ripopolare i borghi. In genere è richiesta una presenza concreta fra 3 e 5 anni, ma occorre verificare caso per caso.
Esploso alcuni anni fa, il fenomeno delle case a 1 euro continua ancora oggi a incuriosire gli acquirenti alla ricerca di un'opportunità economica e di un cambio di vita. E allo stesso tempo è ancora oggi una carta giocate dalle amministrazioni comunali per cercare di rilanciare borghi semi-abbandonati prima che diventino completamente disabitati. Anche perché, cartina geografica alla mano, si trovano spesso in zone dell'Italia con potenzialità turistiche o comunque laddove è possibile immaginare un nuovo e soddisfacente stile di vita.
C'è però un questione che merita di essere approfondita. Nel caso in cui l'acquirente dovesse decidere, anche per ragioni meramente economiche, di vendere la casa acquistata a 1 euro, può farlo? Scopriamolo in questo articolo:
Casa comprata a 1 euro, si può vendere o no
Tempo e prezzi vendita casa comprata a 1 euro
Molte delle case in vendita a 1 euro sono in condizioni critiche e necessitano di un'ampia ristrutturazione. Chi acquista un'abitazione per una cifra simbolica si impegna però a rispettare una serie di condizioni, a cominciare dal sostenere le spese di ristrutturazione.
Non solo, ma i lavori devono iniziare entro tempi ben precisi dall'approvazione della concessione edilizia e allo stesso tempo devono essere completati secondo una precisa tabella di marcia. Di più: quasi sempre è chiamato al trasferimento della residenza per un alcuni anni. Solo al termine di questo periodo e dunque solo dopo aver sciolto i vincoli contrattuali può procedere alla vendita della casa.
La gente del posto è più che disposta ad accogliere nuovi investimenti per consentire ai loro vecchi centri di essere rivitalizzati e diventare di nuovo più attivi. Dal punto di vista dell'acquirente di una casa, questa è un'ottima notizia, poiché dimostra fino a che punto i residenti sono disposti a spingersi per garantire la crescita e la prosperità dell'area in futuro. La volontà dei luoghi italiani di prevenire lo spopolamento è tale che alcuni di loro stanno svendendo immobili a prezzi bassissimi per favorire l'acquisto e il ripristino dei centri frequentati.
Con le autorità locali così impegnate nel ringiovanimento del territorio, gli acquirenti di case si trovano in una posizione molto forte per negoziare e ottenere i migliori prezzi possibili per gli immobili qui, anche quelli che non sono inclusi nel programma da 1 euro. L'acquisto di un immobile non è sempre così semplice e diretto. Un problema comune con le case da un euro è la complicata struttura della proprietà: le case spesso appartengono a più proprietari, alcuni dei quali sono emigrati o sono morti.
Prima di vendere una casa comprata a 1 euro è quindi necessario rispettare i tempi di ristrutturazione, ma anche quelli del trasferimento reale di residenza. In fondo l'obiettivo è anche quello di ripopolare i borghi. In genere è richiesta una presenza concreta fra 3 e 5 anni, ma occorre verificare caso per caso.
L'acquisto di una proprietà in Italia non deve necessariamente costare una fortuna. Infatti è possibile trovare una casa in pietra in una cittadina di mare con vista panoramica per la cifra simbolica di 1 euro. L'aspetto interessante da considerare è proprio questo ovvero l'opportunità di comprare una casa a 1 euro in una località di mare.
Non solo, ma a scorrere la lista aggiornata città, borghi, paesi e regioni dove si possono comprare e ristrutturare si scopre come siano numerose le località rinomate. Pensiamo ad esempio a Sambuca, fondata dagli Arabi prima dell'anno Mille e inserita nel Club dei Borghi più belli d'Italia per la sua rilevanza artistica, culturale e storica.
Dopo il successo iniziale con l'adozione del progetto delle case a 1 euro, il comune è ora al suo secondo round di vendita di case a un prezzo simbolico, questa volta a 2 euro, dopo aver messo in vendita altre 16 proprietà. Insomma, non necessariamente si tratta di posti isolati e spopolati. E poi c'è naturalmente il mare, il cui richiamo è sempre molto forte per tutti gli amanti, indipendentemente da quale sia e dove si trovi.