Il permesso di costruire in riferimento alla pavimentazione del cortile è obbligatorio quando il lavoro determina una netta e irreversibile trasformazione del luogo dove realizzare la pavimentazione. Se quest’ultima viene solo rifatta o rinnovata non è obbligatorio alcun permesso.
E’ necessario chiedere permessi per la pavimentazione del cortile? Esistono dei lavori edili o di rifacimento edile per cui è sempre necessario avere apposite autorizzazioni o permessi per costruire, da quelli eventuali di assemblea di condominio, per lavori in condominio, a Scia, Cila, permesso di costruire, e altri lavori per cui eventuali permessi e autorizzazioni non sono necessari. Vediamo se i lavori di pavimentazione del cortile di un condominio richiedono permessi obbligatori.
Secondo le leggi in vigore, per i lavori di riparazione, sostituzione e rinnovamento di pavimentazione esterna e interna non è obbligatorio richiedere alcun permesso di costruire né ulteriori permessi come Cil, Cila, Scia perché si tratta di un lavoro rientrante in quelli di manutenzione ordinaria, per cui necessari soprattutto se interni al cortile di condominio che deve mantenere, come ribadito dalla legge, un decoro architettonico.
Il permesso di costruire in riferimento alla pavimentazione del cortile deve essere richiesto solo nel caso in cui la pavimentazione debba sostituire altra ‘copertura’, se per esempio si deve sostituire un prato o un guardino con la pavimentazione.
La legge attualmente in vigore stabilisce, infatti, che la concessione edilizia è sempre obbligatoria in caso di pavimentazione con colata di cemento o mattonelle al posto del prato, considerando che si tratta di un intervento che determina una netta trasformazione dello stato del cortile per materiali impiegati e dimensioni delle opere realizzate.
Dunque, il permesso di costruire in riferimento alla pavimentazione del cortile è obbligatorio quando il lavoro determina una netta e irreversibile trasformazione del luogo dove realizzare la pavimentazione. Se quest’ultima viene solo rifatta o rinnovata non è obbligatorio alcun permesso.
Per il rifacimento o la sostituzione del pavimento del cortile di un condominio non serve il permesso da parte dell’assemblea di condominio in quanto è essa stessa che determina se fare o meno i lavori previsti.
Se, invece, la pavimentazione del cortile riguarda parte di un giardino privato di un condomino, bisogna quanto meno informare l’assemblea di condominio del lavoro che si ha intenzione di fare, avendo cura di scegliere la pavimentazione della parte di cortile che arriva nel proprio giardino privato in maniera consona e quanto più simile possibile a quella del cortile, in modo da non creare disomogeneità e garantire, anche in tal caso, il decoro del condominio.