Non essendo il contratto di stage un vero e proprio contratto di lavoro, non è previsto che lo stagista anche con contratto commercio 2022 abbia diritto a maturare permessi retribuiti, ma può assentarsi in caso di urgenze e necessità previo accordo con il datore di lavoro.
Lo stage è un periodo formativo che soprattutto i giovani che puntano ad inserirsi nel mondo del lavoro devono svolgere per poter acquisire competenze e conoscenze necessarie per lavorare in specifici settori.
In Italia uno stage si può fare a qualsiasi età: gli studenti di scuole superiori e di corsi di formazione possono fare i cosiddetti stage di alternanza scuola-lavoro, per un percorso di formazione; gli studenti universitari possono fare i cosiddetti stage curriculari, di formazione e orientamento per conoscere un determinato settore lavorativo; chi è non è più studente può fare i cosiddetti stage extracurriculari, di inserimento nel mondo del lavoro.
Pur non essendo un vero e proprio contratto di lavoro e pur non prevedendo alcuna tutela materiale nei confronti di chi li svolge, lo stage prevede il rispetto dii un orario di lavoro che viene stabilito in base attività previste e alle esigenze formative e che può essere full-time, part-time o su turni, a condizione, però, di rispettare sempre i limiti giornalieri e settimanali dettati dalla normativa regionale e dal contratto di riferimento. Vediamo di seguito come funziona lo stage nel contratto commercio 2022.
Non essendo lo stage un vero e proprio contratto di lavoro, non è previsto, per legge, il pagamento di uno stipendio per chi fa uno stage con contratto commercio 2022. Tuttavia, stando alle norme in vigore, deve essere garantita allo stagista un’indennità di partecipazione o rimborso spese che non può essere inferiore ai 300 euro lordi mensili.
Tale rimborso vale a prescindere dall’orario di lavoro svolto dallo stagista. Chi fa uno stage con contratto commercio 2022 deve generalmente seguire un orario di lavoro di 40 ore settimanali.
La durata dello stage nel contratto commercio 2022 è la stessa prevista per legge per lo svolgimento di un tirocinio in generale, tempo variabile a seconda della tipologia di stage che si svolge. La durata del contratto di stage può essere infatti si:
Generalmente terminato il periodo di stage nel contratto commercio 2022, il percorso dovrebbe concludersi o portare anche all’assunzione dello stagista formatosi. Tuttavia, accade spesso che lo stage si proroghi e di solito la ripetibilità di uno stage può avvenire purchè sussistano determinate condizioni e contemporaneamente che sono:
Come già accennato, non essendo il contratto di stage un vero e proprio contratto di lavoro, non è previsto che lo stagista anche con contratto commercio 2022 abbia diritto a maturare permessi retribuiti, ma può assentarsi in caso di urgenze e necessità previo accordo con il datore di lavoro.
Pur non prefigurandosi come un contratto di lavoro a tutti gli effetti, lo stage nel contratto commercio permette comunque al lavoratore che ne abbia bisogno di assentarsi dal lavoro, mettendosi preventivamente d’accordo con il datore di lavoro presso il quale svolge lo stage e senza dover dare, poi, ufficialmente debite motivazioni per l’assenza.
Stesso discorso vale in caso di malattia: lo stage pur con contratto commercio 2022 non prevede le stesse regole per la malattia previste per i lavoratori assunti: non sussiste alcun obbligo per lo stagista di presentare alcun tipo di certificato medico, a differenza dei lavoratori assunti che devono, invece, e anche tempestivamente presentare il certificato medico per giustificare l’assenza per malattia, così come non hanno diritto a percepire alcuna indennità di malattia né si parla di conservazione del posto di lavoro.
Una volta concluso lo stage in un’azienda è possibile che la stessa possa assumere lo stagista. Nel caso di stage con contratto commercio 2022 l’assunzione dopo lo stage può essere sia a tempo determinato che direttamente a tempo indeterminato, e deve avvenire in forma scritta con la stipula di un vero e proprio contratto di lavoro in cui riportare:
Non è una retribuzione, è un rimborso spese, tempo, giorni di ferie, ecc.: Linee guida per Tirocini con Contratti Commerciali.