Stipendi lordi e netti, arretrati, promozioni e novità contratto enti locali 2022

Nonostante i contratti, peraltro ancora incompleto, resta il problema della spesa corrente per il pubblico impiego pompata dagli arretrati.

Autore: Chiara Compagnucci
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Stipendi lordi e netti, arretrati, promo

Ha preso forma il contratto del comparto di Ministeri, Agenzie Fiscali ed Enti Pubblici non Economici che riguarda il triennio 2019-2021 mentre si resta in attesa del via libera per gli enti locali.

Le nuove disposizioni contratti si riferiscono al periodo fra il primo gennaio 2019 e il 31 dicembre 2021 sia per la parte giuridica sia per la parte economica con possibilità di tacita proroga. Non ci resta allora che approfondire:

  • Nuovo contratti enti locali, come cambia lo stipendio

  • Contratto enti locali: arretrati, promozioni e novità 2022

Nuovo contratti enti locali, come cambia lo stipendio

Sulla base di quanto approvato, scatta un aumento medio salariale per il contratto dei dipendenti pubblici di 117 euro lordi per la fascia degli assistenti amministrativi ovvero un aumento di 90 euro netti mensili. Più esattamente, lo schema è il seguente:

  • Beneficio medio da risorse contrattuali: 105 euro (4,08% di aumento)

  • Beneficio retributivo: 100 euro

  • Beneficio coglobamenti stipendio (effetti su previdenza e altro) e parte normativa: 5 euro

  • Beneficio retributivo al netto elemento perequativo: 89 euro

  • Beneficio medio per risorse L.B. nuovo ordinamento professionale (0,55% m.s.): 14 euro (0,55% di aumento)

  • Beneficio medio per risorse L.B. superamento limite fondi (0,22% m.s.): 6 euro (0,22% di aumento)

  • Totale beneficio medio: 125 euro (4,86% di aumento)

Resta il problema della spesa corrente per il pubblico impiego alimentata dagli arretrati. Non è però da ricondurre a contratti più lauti, nonostante il riconoscimento di aumenti pari a 2,6 volte l'indice dei prezzi al consumo del periodo per una spesa complessiva da 12 miliardi. Quanto piuttosto al ritardo con cui si è arrivati al nuovo contratto.

Contratto alla mano, dal primo giorno del secondo mese successivo la sottoscrizione dell'accordo è prevista la soppressione dell'elemento perequativo una tantum, destinato ad essere conglobato nello stipendio tabellare.

In merito alle modalità di svolgimento del lavoro viene precisato che il dipendente per finalità di coordinamento con altri componenti dell'organizzazione, per ricevere indicazioni e direttive sull'esecuzione del lavoro o, per esigenze organizzative, di funzionalità e di efficacia nell'erogazione dei servizi, è nelle condizioni di essere operativo e, pertanto, di iniziare entro un brevissimo lasso di tempo i compiti e le attività richiesti.

Contratto enti locali: arretrati, promozioni e novità 2022

Secondo il segretario generale della Federazione lavoratori pubblici e funzioni pubbliche è stato compiuto un deciso passo in avanti in quanto è stato migliorato l'impianto iniziale proposto dall'Aran. Ma anche la tutela della salute dei malati oncologici, di Covid e con altre malattie gravi che possono fare i controlli periodici senza essere costretti a usare le loro ferie, così come la piena contrattazione integrativa la sicurezza sui luoghi di lavoro e definito le fasce di connessione per lo smart working.

Se si aggiungono l'istituzione dell'area delle elevate professionalità e la perequazione dei trattamenti economici tra i Ministeri, il contratto viene considerato positivo per i lavoratori. Continua invece a restare vuota la quarta area. A suo dire, le rigidità sui modelli organizzativi e sull'uso di nuove modalità lavorative impediscono il pieno dispiegarsi delle potenzialità di una macchina amministrativa che possiede competenze inimmaginabili senza esserne a conoscenza.

Alla fine - ci tiene a far notare in relazione alle promozioni e alle novità del contratto enti locali 2022 - chi ci rimette sono cittadini e imprese. Da qui la considerazione che si considerano soddisfatti per il contratto, buono per i lavoratori ma non altrettanto per il Paese.