Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Stipendi netti e lordi per i diversi livelli contratto multiservizi CCNL 2025. Calcolo ed esempi

Quali sono gli stipendi dei lavoratori assunti e inquadrati con il CCNL Multiservizi 2025 e come cambiano dal lordo al netto

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Stipendi netti e lordi per i diversi liv

Il contratto Multiservizi disciplina i rapporti di lavoro delle imprese che operano in specifici settori di servizi. Questo accordo collettivo nazionale regola le attività lavorative in ambiti diversificati come:

  • Servizi di pulizia (civili, industriali, ospedaliere, domiciliari)
  • Servizi di sanificazione ambientale (disinfezione, disinfestazione, derattizzazione)
  • Servizi di manutenzione (aree verdi, impianti e macchinari industriali, immobili, beni mobili, ripulitura muri da scritte e graffiti, strade e segnaletica in aree confinate, piscine, spiagge, arenili)
  • Servizi generali (servizi copia, centralino, distribuzione cancelleria e posta interna, fattorinaggio, barellaggio, movimentazione interna)

Questo contratto nazionale definisce quindi le condizioni economiche e normative per una vasta gamma di professioni nel settore dei servizi, garantendo tutele e diritti omogenei per i lavoratori di questi comparti.

Retribuzioni lorde per livello contrattuale Multiservizi CCNL 2025

Le retribuzioni mensili previste dal Contratto Multiservizi 2025 variano significativamente in base al livello di inquadramento professionale del lavoratore. Ogni livello corrisponde a diverse responsabilità, competenze e mansioni all'interno dell'azienda.

Ecco la tabella dettagliata degli stipendi lordi mensili per ciascun livello contrattuale:

Livello di inquadramento Retribuzione lorda mensile
Quadri € 2.080,36
Livello 7 € 1.923,95
Livello 6 € 1.731,07
Livello 5 € 1.491,14
Livello 4 € 1.407,63
Livello 3 € 1.336,82
Livello 2 € 1.273,50
Livello 1 € 1.210,39

Corrispondenza tra livelli e mansioni principali

Per comprendere meglio a quali profili professionali corrispondono i diversi livelli retributivi, ecco una panoramica delle mansioni e livelli dipendenti secondo contratto nazionale:

  • Quadri: dirigenti con elevata responsabilità gestionale e organizzativa
  • Livello 7: responsabili di area con compiti di coordinamento e supervisione
  • Livello 6: impiegati di concetto con elevata specializzazione e responsabilità
  • Livello 5: impiegati di concetto, tecnici specializzati, capisquadra
  • Livello 4: impiegati d'ordine, operai specializzati
  • Livello 3: impiegati esecutivi, operai qualificati
  • Livello 2: operai semi-qualificati, personale ausiliario
  • Livello 1: operai comuni, addetti alle pulizie, personale di primo ingresso

Come calcolare lo stipendio netto dal lordo nel CCNL Multiservizi 2025

La differenza fondamentale tra stipendio lordo e netto è che il primo rappresenta il costo totale per l'azienda, mentre il secondo è l'importo effettivamente accreditato sul conto corrente del lavoratore. Per passare dall'importo lordo a quello netto è necessario sottrarre diverse voci.

Elementi da sottrarre per il calcolo del netto

Per determinare con precisione quanto si riceverà mensilmente, è necessario sottrarre dal lordo:

  • Contributi previdenziali INPS: generalmente intorno al 9,19% dello stipendio lordo per i lavoratori dipendenti
  • IRPEF nazionale: calcolata secondo le aliquote progressive vigenti (23%, 25%, 35%, 43%, 47% in base agli scaglioni di reddito)
  • Addizionali locali: IRPEF comunale e regionale, che variano in base al luogo di residenza
  • Quote sindacali: solo se il lavoratore è iscritto a un'organizzazione sindacale
  • Eventuali ulteriori trattenute: come fondi pensione integrativi o prestiti aziendali

Dal calcolo vanno poi considerate eventuali detrazioni fiscali che riducono l'importo delle imposte, come:

  • Detrazioni per lavoro dipendente
  • Detrazioni per familiari a carico
  • Altre detrazioni previste dalla normativa fiscale

Esempi pratici di calcolo netto-lordo per i livelli CCNL Multiservizi 2025

Per comprendere meglio la differenza tra lordo e netto, ecco alcuni esempi concreti per i principali livelli contrattuali:

Esempio 1: Livello 5

Un lavoratore inquadrato nel Livello 5 percepisce uno stipendio lordo mensile di € 1.491,14.

Calcolo approssimativo del netto:

  • Contributi previdenziali (9,19%): circa € 137
  • Imponibile fiscale: € 1.354,14
  • IRPEF (considerando aliquota media del 23%): circa € 311
  • Addizionali locali (stima): circa € 20

Stipendio netto mensile stimato: circa € 1.023

Esempio 2: Livello 3

Un lavoratore inquadrato nel Livello 3 percepisce uno stipendio lordo mensile di € 1.336,82.

Calcolo approssimativo del netto:

  • Contributi previdenziali (9,19%): circa € 123
  • Imponibile fiscale: € 1.213,82
  • IRPEF (considerando aliquota media del 23%): circa € 279
  • Addizionali locali (stima): circa € 18

Stipendio netto mensile stimato: circa € 916

Esempio 3: Quadro

Un lavoratore inquadrato come Quadro percepisce uno stipendio lordo mensile di € 2.080,36.

Calcolo approssimativo del netto:

  • Contributi previdenziali (9,19%): circa € 191
  • Imponibile fiscale: € 1.889,36
  • IRPEF (considerando un'aliquota media del 27% per redditi più elevati): circa € 510
  • Addizionali locali (stima): circa € 28

Stipendio netto mensile stimato: circa € 1.351

È importante sottolineare che questi sono calcoli approssimativi. L'importo netto effettivo può variare in base alla situazione personale del lavoratore, alle detrazioni applicabili e alle specifiche territoriali.

Elementi aggiuntivi che influenzano la retribuzione nel CCNL Multiservizi 2025

Oltre alla retribuzione base prevista per ciascun livello contrattuale, esistono diversi elementi che possono incrementare lo stipendio dei lavoratori del settore multiservizi.

Scatti di anzianità

Il CCNL Multiservizi 2025 prevede incrementi retributivi legati all'anzianità di servizio. Gli scatti di anzianità maturano generalmente ogni due anni di servizio presso la stessa azienda e rappresentano un aumento permanente dello stipendio base.

Indennità specifiche del settore

In base alle mansioni svolte, i lavoratori possono avere diritto a indennità aggiuntive, come:

  • Indennità di rischio: per chi opera in ambienti pericolosi o con sostanze nocive
  • Indennità di reperibilità: per i lavoratori che devono rimanere disponibili al di fuori dell'orario di lavoro
  • Indennità di turno: per chi lavora su turni, specialmente notturni o festivi
  • Indennità di trasferta: per i lavoratori che devono spostarsi frequentemente per lavoro

Premi di produttività

Molte aziende del settore multiservizi implementano sistemi di incentivazione basati sul raggiungimento di obiettivi individuali o collettivi. Questi premi possono rappresentare una componente significativa della retribuzione annuale e sono spesso soggetti a tassazione agevolata.

Diritti e tutele economiche specifiche nel CCNL Multiservizi 2025

Il contratto nazionale prevede diverse tutele economiche per i lavoratori del settore, che vanno oltre la semplice retribuzione mensile.

Tredicesima e quattordicesima mensilità

Come in molti CCNL italiani, anche nel contratto Multiservizi sono previste la tredicesima mensilità (generalmente erogata a dicembre) e la quattordicesima (solitamente corrisposta a giugno). Queste mensilità aggiuntive incrementano significativamente la retribuzione annuale complessiva.

TFR (Trattamento di Fine Rapporto)

I lavoratori del settore multiservizi maturano il TFR, un accantonamento pari a circa il 7,4% della retribuzione annua lorda, che viene liquidato alla cessazione del rapporto di lavoro o può essere versato a fondi pensione complementari.

Assistenza sanitaria integrativa

Il CCNL Multiservizi 2025 prevede l'iscrizione dei lavoratori a fondi di assistenza sanitaria integrativa, che offrono prestazioni mediche aggiuntive rispetto a quelle del Servizio Sanitario Nazionale, rappresentando un importante benefit economico indiretto.