Secondo quanto stabilito dalle leggi 2022, per lo svolgimento del lavoro straordinario non è previsto il riconoscimento dei contributi validi per la pensione né ai fini del calcolo della pensione finale né ai fini del diritto alla pensione perché non hanno alcuna incidenza sull’età per andare in pensione, per cui fare o meno gli straordinari non ha alcuna conseguenza sull’età per andare in pensione.
Il lavoro straordinario indica il lavoro che si presta oltre l’orario di lavoro ordinario, generalmente delle 40 ore settimanali. Lo svolgimento del lavoro straordinario fa scattare per tutti i dipendenti che lo eseguono maggiorazioni sulla retribuzione normale spettante, variabile in base alla tipologia di contratto di assunzione, se part time o tempo pieno, e al settore di riferimento del Ccnl. Ma gli straordinari sul lavoro permettono di andare in pensione prima?
Secondo quanto stabilito dalle leggi 2022, per lo svolgimento degli straordinari a lavoro non è previsto il riconoscimento dei contributi validi per la pensione né ai fini del calcolo della pensione finale né ai fini del diritto alla pensione perché non hanno alcuna incidenza sull’età per andare in pensione, per cui fare o meno gli straordinari non ha alcuna conseguenza sull’età per andare in pensione e non permettono di andare in pensione prima.
Se, infatti, si fanno molti straordinari a lavoro, non si accumulano contributi in più utili ad andare in pensione prima. Nulla di questo genere è previsto dalle norme in vigore.
Inoltre, stando alle norme in vigore, per gli straordinari i datori di lavoro non devono versare contributi pur essere gli straordinari importanti nello stipendio mensile perché contribuiscono ad aumentarne l’importo. Ciò significa che fare tante ore di straordinario permette ad aumentare l’importo dello stipendio mensile che si percepisce ma nient’altro e sempre entro determinati limiti.
La legge attuale prevede anche per il lavoratore il diritto al risarcimento del danno se poi gli straordinari vengono prestati anche in misura superiore a quanto permesso da legge stessa e Ccnl. Lavorare, infatti, per un determinato numero di ore oltre a quelle contrattualmente previste fa scattare per il lavoratore il diritto al risarcimento del danno.
Straordinari a lavoro non incidono in alcun modo su pensione: cosa prevedono leggi in vigore e chiarimenti