A causa dell’emergenza coronavirus che ha impedito di rispettare diverse scadenze di pagamento, le date di pagamento della Tari 2022 sui rifiuti sono stati prorogate rispetto alle iniziali scadenze nella maggior parte dei Comuni italiani. Per conoscere le date aggiornate di pagamento basta consultare il sito istituzionale della proprio Comune di residenza.
La Tari è l’imposta sui rifiuti che viene calcolata ogni anno sulla base di tariffe stabilite dai singoli Comuni e a seconda di superficie dell’immobile espressi in mq, numero degli occupanti di residenza e quantità di rifiuti prodotti. A causa dell’emergenza coronavirus, quest’anno, però, le date di scadenza di pagamento della Tari sui rifiuti sono state prorogate nella maggior parte dei Comuni italiani. Vediamo quali sono le date aggiornate di pagamento della Tari 2022 per coronavirus.
A causa dell’emergenza coronavirus che ha portato con sé pesanti conseguenze anche economiche, il Comune di Milano ha deciso di prorogare il pagamento della Tari sui rifiuti 2022. L’imposta che generalmente nel capoluogo lombardo si può pagare in due rate solitamente a luglio e settembre o in un’unica rata solitamente ad ottobre, quest’anno si paga in quattro rate.
Le nuove date di pagamento della Tari 2022 a Milano sono: 15 settembre (prima rata), 15 ottobre (seconda rata), 15 novembre (terza rata o pagamento in unica soluzione), 15 dicembre 2022 (quarta e ultima rata).
E’ stata prorogata anche a Roma la scadenza di pagamento ufficiale della Tari 2022. Il nuovo termine di pagamento nella Capitale si pagherà in due rate in programma il 30 settembre e il 31 dicembre.
A Torino, il pagamento della Tari 2022 sui rifiuti per le utenze domestiche può avvenire in quattro rate, di cui tre in acconto e una a saldo, considerando però che l’acconto può essere pagato anche in un’unica rata.
Le scadenze di pagamento dell’acconto in quattro rate sono le seguenti:
La quarta scadenza di pagamento del saldo è in programma in un’unica soluzione il prossimo 9 dicembre, al posto della data inizialmente fissata al 2 dicembre.
E’ stata prorogata anche a Genova la scadenza di pagamento della Tari 2022 sui rifiuti a causa dell’emergenza coronavirus. In particolare, stando a quanto previsto, per le utenze domestiche le date di scadenza dell’acconto Tari sono le seguenti:
E’ comunque possibile versare l’acconto in unica soluzione entro il 30 giugno 2022.
Per le utenze non domestiche, invece, le date di scadenza di pagamento della Tari 2022 sono le seguenti:
A Venezia la prima scadenza di pagamento della Tari 2022 era in programma il 16 marzo e rinviata al 16 maggio, senza calcolo di alcuna sanzione o interesse, mentre le altre due rate di pagamento dell’imposta sui rifiuti 2022 sono in programma i prossimi 16 settembre e 16 dicembre con versamenti da effettuare con bollettini di pagamento Tari direttamente recapitati a casa dei cittadini.
A Napoli il pagamento della Tari 2022 è fissato al 16 giugno per la prima rata della Tari 2022 sui rifiuti con versamento da effettuare con modello F24, utilizzando il codice tributo 3944.
A Bari, il pagamento della Tari 2022 sui rifiuti è stato rimandato ancora a data da destinarsi, proroga valida sia per le utenze domestiche sia per le utenze non domestiche per non pesare ulteriormente sui cittadini e commercianti già in forte difficoltà.
Quando quest'anno devi pagare la Tari invano e prorogare una nuova data di pagamento a causa dell'emergenza coronavirus