Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, tasse e costi amministrativi da pagare su case e altre costruzioni prefabbricate possono essere gli stessi previsti in alcuni casi per case e costruzioni classiche in muratura, da Imu a costi amministrativi per il rilascio del permesso di costruire, nei casi in cui è obbligatorio averlo.
Quali sono tasse e costi amministrativi aggiornati da pagare su casa o altre costruzione prefabbricate su terreni o giardini nel 2022? Le costruzioni prefabbricate a seconda di tipologia e dimensione prevedono il pagamento di tasse e costi amministrativi differenti. Vediamo quali sono e come cambiano.
Le case prefabbricate, essendo a tutti gli effetti considerate case abitative, sono soggette al pagamento sia di Iva che Imu. Per una casa prefabbricata su terreni o giardini nel 2022 si devono pagare le imposte ordinarie e la sottoscrizione della relativa documentazione per la costruzione.
Per quanto riguarda l’aliquota Iva ordinaria da pagare per le case prefabbricate su un terreno è pari al 21% ma può ridursi se si tratta di edifici di nuova costruzione a destinazione residenziale ed essere delle seguenti percentuali:
Nel caso di una casa prefabbricata, l’aliquota Iva non viene imposta dal produttore della casa ma viene determinata in base a requisiti fiscali personali dell’acquirente. La percentuale dell’aliquota Iva viene inoltre definita in base alla natura dell’abitazione in oggetto.
Altra tassa da pagare per una casa prefabbricata su un terreno è l’imposta di registro, pari rispettivamente all’8%.
Passando poi all’Imu, anch’essa è dovuta per case prefabbricate su terreni e la differenza di pagamento dell’Imu tra case prefabbricate e case classiche sta nel sistema di calcolo basato su un diverso valore catastale relativo alla differente tipologia di edilizia, consistenza del bene e zona dove la casa viene collocata.
Anche per verande e tettoie prefabbricate o altri tipi di costruzioni prefabbricate sono richiesti costi amministrativi se è necessario richiedere il permesso di costruire. Per verande e tettoie prefabbricate bisogna sempre chiedere il permesso di costruire al Comune di competenza, mentre per pergolati, gazebo e tettoie prefabbricate non è sempre obbligatorio chiedere il permesso di costruire.
Nel caso in cui fosse necessario chiedere il permesso di costruire, sono previsti relativi costi amministrativi per il suo rilascio che riguardano il pagamento di oneri accessori, proporzionati alle spese di urbanizzazione e al costo delle opere edilizie previste. Tali costi non sono fissi e universali ma variano da Comune a Comune.