Tasse 2022 su capannoni industriali. Lista aggiornata quali imposte si pagano

I capannoni industriali sono facilmente individuali poiché sono formalmente accatastati nella categoria D. Ma nella stessa situazione fiscale ci sono tanti altri immobili.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Tasse 2022 su capannoni industriali. Lis

Capannoni industriali, quali sono le tasse da pagare nel 2022?

I capannoni industriali sono soggetti a imposte che colpiscono il reddito ovvero l'Irpef, il loro possesso in quanto beni patrimoniali ovvero il loro trasferimento realizzato mediante donazione o compravendita o attraverso la successione ereditaria.

Se c'è un appuntamento a cui nessuno riesce a sfuggire è quello con il pagamento delle tasse. Si tratta di un elemento da tenere sempre in debita considerazione, anche e soprattutto nel caso di avvio di un'attività imprenditoriale.

Pensiamo ad esempio ai capannoni industriali ovvero quella struttura dove viene generalmente lavorata e trasformata la materia prima. Nel calcolo di costi e benefici in vista del 2022 è necessario calcolare anche le imposte da versare. Facciamo un passo in più per vedere

  • Capannoni industriali, quali tasse 2022
  • Chi paga le imposte 2022

Capannoni industriali, quali tasse 2022

I capannoni industriali sono soggetti a imposte che colpiscono il reddito ovvero l'Irpef, il loro possesso in quanto beni patrimoniali ovvero il loro trasferimento realizzato mediante donazione o compravendita o attraverso la successione ereditaria.

Per quanto riguarda l'Irpef, i redditi dei capannoni sono cumulati con gli altri redditi del possessore e tassati secondo le aliquote previste per tale imposta. Ricordiamo che le aliquote Irpef sono progressive. Di conseguenza un reddito proveniente da immobili è tassato in misura differente in base al reddito complessivo.

A incidere nei costi complessivi di gestione dei capannoni industriali c'è naturalmente l'Imu, la stessa a cui sono soggetti i proprietari di un'abitazione diversa dalla prima. Più esattamente pagano l'Imu. Tuttavia il percorso avviato dal governo prevede una progressiva e completa deducibilità dell'imposta nel tempo. Lo schema previsto è il seguente:

  • periodo d'imposta 2022, percentuale deducibilità Imu 20%, anno di fruizione dalla dichiarazione dei redditi del 2022
  • periodo d'imposta 2022, percentuale deducibilità Imu 50%, anno di fruizione dalla dichiarazione dei redditi del 2022
  • periodo d'imposta dal 2022, percentuale deducibilità Imu 60%, anno di fruizione dalla dichiarazione dei redditi del 2022
  • periodo d'imposta dal 2022, percentuale deducibilità Imu 70%, anno di fruizione dalla dichiarazione dei redditi del 2023
  • periodo d'imposta dal 2023, percentuale deducibilità Imu 100%, anno di fruizione dalla dichiarazione dei redditi del 2024

A ogni modo, il calcolo si basa sulla rendita catastale che si ottiene moltiplicando la consistenza dell'unità immobiliare per la tariffa d'estimo. Nel caso di trasferimento mediante compravendita, le imposte da considerare sono quella di registro e quelle ipotecaria e catastale.

Nel caso di trasferimento per donazione o successione occorre pagare l'imposta di successione e di donazione che varia a seconda dei beneficiari e le imposte ipotecaria e catastale. Infine, il reddito che il proprietario ricava dalla locazione di un capannone industriale è soggetto a una tassazione differente sulla base delle varie tipologie di contratti di affitto.

Chi paga le imposte 2022

I capannoni industriali sono facilmente individuali poiché sono formalmente accatastati nella categoria D. Ma nella stessa situazione fiscale e di imposizione tributaria ci sono tanti altri immobili che si trovano della medesima categoria generale ovvero

  • D1 Opifici: capannone, fabbrica, struttura dove viene lavorata e trasformata la materia prima
  • D2 Alberghi e pensioni: strutture ricettive a pagamento
  • D3 Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli: locali destinati all'esibizione artistica aventi ingresso a pagamento
  • D4 Case di cura e ospedali: ospedali, cliniche e case di cura private
  • D5 Istituto di credito, cambio e assicurazione: banche, assicurazioni e istituti di credito privati
  • D6 Fabbricati e locali per esercizi sportivi: unità destinate ad attività sportive privati a pagamento, club sportivi, campetti, piscine
  • D7 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un'attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni
  • D8 Grandi negozi, centri commerciali
  • D9 Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio
  • D10 Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole

I capannoni industriali possono essere facilmente separati singolarmente in quanto sono ufficialmente accatastati nella categoria D, ma nella stessa situazione finanziaria. Ci sono anche molte altre caratteristiche.