Sappiamo che l’alcool interviene sul sistema nervoso del nostro organismo, danneggiano le “funzioni cerebrali”. Le reazioni possono essere svariate le più comuni sono rivolte - alla limitazione della percezione, alla mancata valutazione di una circostanza, all’influenza sul grado di attenzione ecc.- Tanti sono gli effetti dell’alcool che si quadruplica in relazione alla quantità assunta, quindi tutti i rischi ruotano intorno alla presenza reale del tasso alcolemico nel sangue.
Guidare la propria vettura in una condizione di “ebbrezza” è classificata dal nostro ordinamento giuridico come reato, punibile attraverso sanzioni ben precise. La legge oltre a vietare gli eccessi, ne impone dei limiti fissando una soglia accettabile. Il limite di tasso alcolemico consentito per legge è dello 0,5 g/litro.
Il tasso alcolemico sopra la soglia consentita per legge, rappresenta un reato, disciplinato dagli articoli 186 e 186 bis del Codice Stradale. Le sanzioni variano in riferimento alla gravità di alcool assunto e rilevato nel sangue, quali:
È bene sapere che esistono 3 casi in cui la patente di guida è revocata senza alcun limite alle eccezioni, quali:
In questi casi si applica l’articolo 186 comma 2 e 186 bis comma 3 del Codice della Strada che prevede sanzioni moltiplicate per il doppio, quando il conducente ritenuto colpevole di tasso alcolemico superiore alla norma ha causato un incidente stradale, inoltre il veicolo viene sottoposto a fermo amministrativo per circa 180 giorni.
Cosa succede se il conducente si rifiuta di sottoporsi al test alcometrico? Nel caso in cui l’automobilista fermato dalle forze dell’ordine si rifiuta di eseguire il test relativo al tasso alcolemico, incorre in un reato punibile per legge, rischiando:
Il controllo del tasso alcolemico avviene attraverso uno strumento comunemente chiamato etilometro. Il suo funzionamento è molto semplice. Infatti misura l’esatta quantità di alcool presente nell’aria che si respira attraverso un apparecchio piccolo. Le autorità competenti di solito provvedono a ripetere il test per ben due volte di seguito, procedendo a due misurazione intervallate tra loro da 5 minuti, questo per garantire l’affidabilità del test.
Ovviamente potrebbe essere una risposta al quanto banale, infatti, dipende dalla velocità di propagazione dell’alcool nell’organismo cioè dal suo assorbimento. Bisogna, inoltre, considerare i gradi di alcool contenuti nella bevanda, l’abitudine del soggetto a bere, il come l’alcool viene degustato, entrano in gioco anche gli elementi legati al sesso e all’età dell’individuo. Tanti sono i fattori che influenzano il tasso alcolemico, il punto - evitate la guida -.