Secondo le leggi in vigore 2022-2023, l’aggiornamento di una casa al catasto diventa obbligatorio quando si effettuano modifiche o lavori che determinano una variazione della rendita catastale, che a sua volta incide sul calcolo delle tasse. Se, invece, in casa si fanno lavori che non comportano alcuna modifica della rendita catastale, allora non è obbligatorio fare l’aggiornamento della casa al catasto.
Quali sono tempi, costi, procedure per quando è obbligatorio fare aggiornamento casa al catasto nel 2022-2023? Dichiarare un immobile al catasto significa iscrivere nell'apposito registro tutti gli immobili presenti sul territorio di un comune o di una provincia.
Il catasto ha come scopo di individuare tutti gli immobili e i terreni presenti sul territorio per definirne una adeguata ed equa tassazione e a gestire il catasto è l’Agenzia del Territorio che fa parte dell’Agenzia delle Entrate. Per dichiarare una casa al catasto bisogna seguire apposita procedura.
Secondo le leggi in vigore 2022-2023, l’aggiornamento di una casa al catasto diventa obbligatorio quando si effettuano modifiche o lavori che determinano una variazione della rendita catastale, che a sua volta incide sul calcolo delle tasse. Se, invece, in casa si fanno lavori che non comportano alcuna modifica della rendita catastale, allora non è obbligatorio fare l’aggiornamento della casa al catasto.
La procedura da seguire per quando è obbligatorio fare un aggiornamento di casa al catasto nel 2022-2023 prevede l’obbligo di comunicazione della variazione catastale tramite la procedura DOCFA e attraverso un software apposito, un tecnico abilitato può inviare telematicamente la planimetria catastale aggiornata.
La dichiarazione DOCFA del proprietario di casa deve essere redatta da un professionista abilitato, tra geometra, o ingegnere, o perito edile, in cui sono riportati tutti i dati aggiornati della casa e Tipo Mappale.
Il tecnico che redige il DOCFA deve essere in possesso poi di specifica documentazione come:
Gli aggiornamenti di una casa al catasto possono anche essere presentati direttamente dal cittadino presso gli uffici del catasto o online sul sito dell'Agenzia delle Entrate. In ogni caso, l'aggiornamento catastale di una casa potrebbe visura catastale o planimetria catastale, o anche entrambi.
La visura catastale è la descrizione completa dell’immobile che riporta dati come: indirizzo dell’immobile, particella, foglio, intestatari, rendita catastale, consistenza e destinazione d’uso dell’immobile, mentre la planimetria catastale: è il disegno tecnico fondamentale di un’unita immobiliare registrata al Catasto. Tramite la planimetria catastale si possono ricavare e valutare la destinazione degli spazi, i dati metrici e i confini.
Per quanto riguarda i tempi per fare un aggiornamento di una casa al catasto, sono molto brevi: servono, infatti, circa 7, massimo 10 giorni lavorativi perchè il professionista incaricato avvii la procedura DOCFA e l’ufficio competente definisca la nuova planimetria della casa. Se, invece, la procedura viene eseguita direttamente online dal cittadino, il tempo richiesto per la conclusione della pratica è immediato.
Passando, infine, ai costi per fare l’aggiornamento di una casa al catasto nel 2022-2023, il costo è di 50 euro a cui aggiungere il costo del professionista che presentare il documento con le nuove variazioni e che si aggira in media tra i 100 e i 250 euro circa, per un totale, dunque, compreso tra 150-300 euro per fare tutta la procedura di aggiornamento di una casa al catasto.
Precisiamo che i costi appena riportati sono relativi all’aggiornamento obbligatorio di una sola casa al catasto e, chiaramente, aumentano all’aumentare delle unità immobiliari eventualmente interessate da lavori effettuati di variazione della casa e della relativa rendita catastale.