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Dopo quanto si riceve Tfr-Tfs se si dipendenti statali? I tempi medi reali nel 2024

Quali sono i tempi di liquidazione del Tfr-Tfs agli statali: i chiarimenti e le spiegazioni

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Dopo quanto si riceve Tfr-Tfs se si  di

Quali sono i tempi medi 2022 per ricevere Tfr per dipendenti statali?

Stando a quanto previsto dalle norme attualmente in vigore, i tempi medi per ricevere il Tfr 2022 per dipendenti statali sono compresi tra i 12 e i 24 mesi. Il tempo varia, infatti, a seconda del motivo che ha portato alla cessazione del rapporto di lavoro, se per raggiunti requisiti per il pensionamento, se per raggiungimento dei requisiti di servizio, se per dimissioni, o licenziamento, ecc. 
 

Dopo quanto si riceve Tfr-Tfs se si è dipendenti statali? Quando si conclude un rapporto di lavoro si ha diritto a percepire il Tfr (Trattamento di fine rapporto), una quota che viene annualmente accumulata per ogni lavoratore e che viene liquidato solo al momento della cessazione del lavoro, per qualsiasi motivo avvenga.

Nel caso dei dipendenti statali, il Tfr-Tfs si ottiene in tempi diversi. Vediamo quali sono nel dettaglio.

Quali sono i tempi medi 2024 per avere il Tfr-Tfs per statali

Stando a quanto previsto dalle norme attualmente in vigore, per avere il Tfr Trattamento di fine servizio per i dipendenti statali si può attendere anche fino a cinque anni dopo la conclusione del lavoro.

Entrando più del dettaglio, il pagamento del Tfr ai dipendenti statali avviene nei seguenti tempi:

  • entro 105 giorni, in caso di cessazione dal servizio per inabilità o per decesso;
  • dopo 12 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro, per raggiungimento del limite di età, o a causa del termine del contratto a tempo determinato, o per risoluzione unilaterale del datore di lavoro a seguito del raggiungimento dei requisiti della pensione anticipata;
  • dopo 24 mesi dalla cessazione in tutti gli altri casi, per esempio per dimissioni volontarie con o senza diritto a pensione, licenziamento/destituzione, ecc.).

Inoltre, quando gli importi previsti sono elevati, cambiano ancora i tempi, allungandosi.

La liquidazione avviene, infatti, nelle seguenti modalità:

  • in un’unica soluzione se l’importo è pari o inferiore a 50mila euro;
  • in due rate annuali se l’importo è compreso tra 50mila euro e inferiore 100mila euro e se l’importo lordo complessivo è superiore a 50.000 euro e inferiore a 100.000 euro la liquidazione del Tfs avviene in due rate, la prima pari a 50.000 euro e la seconda pari all’importo residuo;
  • in tre rate annuali, se l’importo è pari o superiore a 100mila euro.

Attualmente è possibile ricevere prima il proprio Tfr-Tfs se si è dipendenti statali solo se si ricorre alla richiesta di anticipo presso le banche che hanno aderito alla convenzione di liquidazione anticipata del Trattamento e pagandone i relativi interessi.

In questo caso, i tempi di erogazione sono di circa quindici giorni perchè la banca provveda all'accredito della somma anticipata sul conto corrente indicato dal richiedente.

Si attende, intanto, ancora la conversione in legge della sentenza della Cassazione sui tempi, da ridurre, per la liquidazione dell’anticipo di Tfr-Tfs.

La Cassazione ha, infatti, giudicato illegittimo il pagamento differito del Tfr-Tfs agli statali, perché, come spiegato dai giudici, il pagamento differito del Tfs-Tfr è in contrasto con i principi costituzionali della giusta retribuzione che, invece, deve essere ‘tempestiva e adeguata’ e non può avvenire dopo anni, perchè danneggia il lavoratore proprio per il principio della giusta retribuzione che interessa sia il corretto importo e sia i tempi di pagamento.

Secondo la Cassazione, i tempi di liquidazione dell’importo totale di Tfr-Tds spettante agli statali devono ridursi da qualche anno al massimo a qualche mese.

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