La totalizzazione è un sistema che permette a tutti i lavoratori che hanno versato contributi previdenziali in diverse casse, gestioni o fondi di riunirli in un’unica gestione o cassa per ottenere un’unica pensione finale e a titolo completamente gratuito.
La totalizzazione è un sistema che permette a tutti i lavoratori che hanno versato contributi previdenziali in diverse casse, gestioni o fondi di riunirli in un’unica gestione o cassa al fine di ottenere un’unica pensione finale di vecchiaia, anzianità, inabilità e ai superstiti e si tratta di una possibilità importante per chi magari avendo esercitato diverse attività ha versato contributi in casse diverse. Vediamo quali sono regole e procedura per la totalizzazione dei contributi previdenziali versati in diverse gestioni.
La totalizzazione per la riunione di tutti i propri contributi 2022 versati in diverse gestioni previdenziali si può richiedere purchè il lavoratore che ne presenta domanda:
Possono ricorrere alla totalizzazione per riunire tutti i contributi previdenziali versati nel corso della propria vita lavorative in diverse casse tutti i lavoratori, sia dipendenti e sia autonomi e liberi professionisti purchè iscritti a:
La possibilità di totalizzazione interessa tutte le gestioni cui il lavoratore è stato iscritto e tutti i periodi contributivi versati nella singola gestione e possono rientrare nella totalizzazione per calcoli a fini pensionistici anche i periodi contributivi versati all'estero in Paesi comunitari e in Paesi che abbiano con l’Italia convenzioni bilaterali di sicurezza sociale.
Le pensioni che vengono calcolate e liquidate in regime di totalizzazione:
La totalizzazione, a differenza della ricongiunzione che è onerosa, ed esattamente come il cumulo, non richiede alcun costo ed è del tutto gratuita. Si tratta, dunque, di un sistema che permette al lavoratore di riunire tutti i propri contributi versati in diverse casse e gestioni in un’unica gestione previdenziale per avere un’unica pensione finale a costo zero.
La domanda per la totalizzazione dei contributi previdenziali deve essere presentata dal lavoratore o dal familiare superstite all'ultimo ente pensionistico di iscrizione dove risulta accreditata l'ultima contribuzione e se al momento della domanda di totalizzazione il lavoratore risulta iscritto a più gestioni previdenziali, ha la possibilità di scegliere la gestione dove presentare la domanda.
La domanda deve riportare tutti gli enti presso i quali il lavoratore ha contribuito e, ovviamente, tutti i dati anagrafici e personali del lavoratore. La Cassa o la gestione sede che riceve la domanda di totalizzazione avvia il procedimento con gli altri enti interessati.
La domanda di pensione di reversibilità di pensione diretta liquidata con la totalizzazione si deve, invece, presentare solo all’Inps. L'importo complessivo dell’assegno pensionistico derivante dalla totalizzazione vien erogato dall’Inps per conto anche degli altri enti con cui sono state stipulate specifiche convenzioni pur se l’interessato non ha mai versato contributi all’Inps.