Il calcolo della totalizzazione per la pensione deve essere sempre fatto con sistema contributivo, a prescindere dal fatto che il soggetto che la richiede abbia maturato 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995. A stabilirlo è stata una recente sentenza della Corte di Cassazione. La stessa Cassazione ha precisato che il calcolo per la totalizzazione dei contributi per la pensione può essere misto, cioè in parte retributivo e in parte contributivo, solo nel caso di raggiungimento di un diritto autonomo alla pensione nelle gestioni pubbliche obbligatorie
La totalizzazione dei contributi per la pensione finale permette a tutti i lavoratori dipendenti, autonomi e liberi professionisti, che hanno versato contributi in diverse casse, gestioni o fondi previdenziali, di raggiungere il diritto ad un'unica pensione di vecchiaia, anticipata, inabilità e ai superstiti e in maniera del tutto gratuita, a differenza della ricongiunzione dei contributi che, invece, è sempre onerosa. Ma come avviene il calcolo per la totalizzazione della pensione?
Il calcolo della totalizzazione per la pensione deve essere sempre fatto con sistema contributivo, a prescindere dal fatto che il soggetto che la richiede abbia maturato 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995. A stabilirlo è stata una recente sentenza della Corte di Cassazione.
La stessa Cassazione ha precisato che il calcolo per la totalizzazione dei contributi per la pensione può essere misto, cioè in parte retributivo e in parte contributivo, solo nel caso di raggiungimento di un diritto autonomo alla pensione nelle gestioni pubbliche obbligatorie, se, per esempio, una lavoratrice chiede la pensione con totalizzazione avendo accumulato almeno 20 anni di contributi nell’assicurazione generale obbligatoria e raggiunto 67 anni di età.
In questo caso, dunque, il calcolo della quota di pensione a carico dell’assicurazione generale obbligatoria avviene con sistema misto, vale a dire con sistema retributivo fino al 1995 e con sistema contributivo dal 1996 in poi.
La Cassazione ha precisato che il metodo di calcolo contributivo della totalizzazione della pensione è tassativo anche per coloro che al 31 dicembre 1995 hanno raggiunto o superato i 18 anni di anzianità e che calcolerebbero la pensione finale con sistema retributivo fino al 31 dicembre 2011 in assenza di totalizzazione della pensione.
Stando a quanto previsto dalle regole in vigore, possono richiedere la totalizzazione dei contributi per la pensione i lavoratori iscritti a:
La totalizzazione dei contributi per la pensione può essere richiesta a condizione che il lavoratore non sia già titolare di una pensione diretta erogata da una delle gestioni destinatarie della normativa della totalizzazione e non abbia già richiesto e accettato la ricongiunzione dei periodi assicurativi in data successiva al 3 marzo 2006.
Calcolo per totalizzazione dei contributi per la pensione con sistema contributivo: cosa prevede nuova sentenza Cassazione e regole in vigore