Il lavoro notturno nel contratto cooperative 2024 è quello prestato tra le 22 e le 6 e sono previste due differenti indennità. La prima ammonta a 12,39 euro per il lavoro effettuato tra le 4 ore e le 8 ore per notte. La seconda è la metà ovvero 6,20 euro per prestazioni lavorative tre le 2 e le 4 ore.
Quali sono le regole valide per i turni di notte nel contratto cooperative 2024 e quanto vengono pagati? Il contratto cooperative 2024 è disciplinato da regole specifiche per l'organizzazione del lavoro in aziende e imprese di specifici settori.
Anche il contratto cooperative prevede il lavoro su turni con determinate norme relative ai turni di notte. Vediamo quali sono nel dettaglio.
Il contratto cooperative 2024 prevede la possibilità di organizzare il lavoro su turni di notte.
Secondo la legge, è considerato lavoro notturno quello prestato per almeno 7 ore consecutive tra le 24 e le 5, mentre il lavoratore notturno è colui che, con riferimento all'orario giornaliero, svolge in via non eccezionale lavoro notturno almeno per 2 ore e per almeno 8 mesi durante l'anno..
Si considera lavoro notturno svolto, invece, in via eccezionale quello prestato per un numero di notti inferiori a 5 al mese. Nel caso del lavoro nelle cooperative, l'orario dei lavoratori su turni di notte non può superare le 12 ore in 24 ore.
Per il lavoro su turni di notte prestato dalle 22 alle 6 è previsto il pagamento di una indennità.
Il suo importo varia ed è di 12,39 euro per le prestazioni oltre le quattro ore e fino alle otto ore per notte e di 6,20 euro per le prestazioni oltre le due ore e fino alle quattro ore per notte.
Fino alle due ore per notte non è, invece, dovuta alcuna indennità.
Per gli addetti ai servizi di sorveglianza e di custodia, non soggetti a turni e la cui attività si svolge esclusivamente in ore notturne, non è prevista l’indennità ma una maggiorazione del 10% sulla paga oraria lorda per ogni ora di lavoro effettivamente svolta.