Tutta la procedura da fare per subentro contratto di affitto nel 2022 da seguire corretta passo dopo passo

Compilazione apposito modello, presentazione dello stesso all’Agenzia delle Entrate e pagamento imposta di registro: come si fa il subentro in un contratto di affitto

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Tutta la procedura da fare per subentro

Come si fa il subentro in un contratto di affitto nel 2022?

Il subentro in un contratto di affitto nel 2022 si fa presentando apposito modello di subentro all’Agenzia delle Entrate, seguendo l’apposita procedura prevista e pagamento relativa imposta di registro calcolata. Nulla cambia, però, nella sostanza del contratto che dovrebbe rimanere lo stesso e prevedere stesse regole e clausole del precedente inquilino. 
 

Come si fa la procedura di subentro in un contratto per una casa in affitto? Subentrare in un contratto di affitto significa sostituirsi l’inquilino della casa in affitto con cambio di intestazione nel contratto. In realtà, il subentro in un contratto di locazione può avvenire in diverse circostanze e a subentrare può essere sia l'inquilino che il proprietario dell'immobile, come per esempio in caso di donazione o di decesso di uno dei contraenti. Vediamo, però, di seguito qual è la procedura da seguire passo dopo passo per fare un subentro in un contratto di locazione.

  • Subentrare in un contratto di locazione qual è la procedura
  • Come cambia contratto di affitto casa con subentro


Subentrare in un contratto di locazione qual è la procedura

Per subentrare in un contratto di locazione bisogna seguire una specifica procedura perché il subentro in un contratto di affitto non significa che una persona semplicemente sostituisce un'altra nel contratto di locazione ma bisogna comunicare il ‘’trasferimento’ del contratto di affitto da un inquilino ad un altro e adempiere alle pratiche burocratiche previste.

Per fare un subentro in un contratto di una casa in affitto bisogna presentare all’Agenzia delle Entrate un modello F24 Elide che riporti:

  • i dati identificativi del nuovo locatario e di quello uscente; 
  • i dati della registrazione del vecchio contratto;
  • codice tributo 1502, che è quello relativo al subentro nei contratti d’affitto; 
  • pagamento dell’imposta di registro di 67 euro, che solitamente si divide tra chi lascia l’immobile e chi subentra e che deve essere effettuato entro 30 giorni dalla data di subentro.

Una volta avvenuto il pagamento, il modello deve essere presentato presso uno sportello dell’Agenzia delle Entrate insieme ad apposita documentazione che prevede:

  • copia del contratto di locazione;
  • documento di identità in corso di validità e codice fiscale delle parti interessate;
  • una marca da bollo.

Una volta effettuata la nuova registrazione del contratto con modello del subentro compilato, l’Agenzia delle Entrate rilascia relativa ricevuta al nuovo inquilino e la copia originale deve essere allegata al contratto, mentre la fotocopia deve essere conservata dal nuovo inquilino.

Come cambia contratto di affitto casa con subentro

Concluso il subentro nel contratto di affitto di casa, è bene precisare che, per quanto riguarda la sostanza del contratto, secondo quanto stabilito dalle norme in vigore, nulla cambia relativamente al contenuto del contratto e anche per chi subentra nel contratto di affitto valgono i punti fissati e clausole stabilite le due parti originarie del contratto almeno fino alla sua naturale scadenza.

Si può sempre fare subentro in un contratto di locazione o no

Stando a quanto previsto dalle norme attualmente in vigore, è possibile fare un subentro in un contratto di locazione quando tale possibilità è ammessa dall’originario contratto di affitto stipulato tra proprietario di casa e primo inquilino.

Se il contratto originario di affitto della casa non prevede la possibilità di subentro nella locazione, allora non si può procedere al cambio di intestazione della locazione.