Tutte le regole per scaricare fatture elettroniche nel 730 2022 e allegarle correttamente

Procedura per scaricare le fatture elettroniche e chiarimenti per allegarle al 730 2022 per la dichiarazione dei redditi: non c’è alcun obbligo

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Tutte le regole per scaricare fatture el

Come si allegano correttamente le fatture elettroniche al 730 2022?

Una volta scaricate le fatture elettroniche di interesse per la dichiarazione dei redditi con 730 2022, non devono essere allegate al modello 730 2022. Stando, infatti, a quanto stabilito dalle norme in vigore, non è obbligatorio allegare le fatture elettroniche alla dichiarazione dei redditi, ma bisogna conservarle per cinque anni, in modo che il Fisco possa eventualmente consultarle in caso di controlli.
 

Come scaricare fatture elettroniche nel 730 2022 e allegarle correttamente? Dal primo gennaio 2019 è scattato per tutti l'obbligo di fatturazione elettronica, con esenzioni ancora valide per determinate categorie di professionisti come forfettari o chi è nel regime dei minimi. La fattura elettronica è un documento informatico che permette di generare, trasmettere e conservare in formato .xml le fatture, e introdotta come ulteriore misure di contrasto all'evasione fiscale.

Si tratta di un documento elettronico ma con valore legale e fiscale ed è, infatti, la stessa Agenzia, su richiesta dei contribuenti, che le custodisce, come tutti i documenti elettronici. Non è obbligatorio per lavoratori autonomi e liberi professionisti dotati di partita Iva, e aziende e piccole e medie imprese, stampare e conservare il documento fiscale, proprio perché la trasmissione delle fatture elettroniche online permette di fare una fattura elettronica in formato XML, inviarla, scaricarla e anche allegarla alla dichiarazione dei redditi.

  • Regola per scaricare fatture elettroniche nel 730 2022
  • Come allegare correttamente fatture elettronica a 730 2022

Regola per scaricare fatture elettroniche nel 730 2022

Le fatture elettroniche vengono trasmesse vengono tramite il Sistema di Interscambio (SdI), che ha il compito di verificare se il documento riporta tutti i dati obbligatori ai fini fiscali e se il codice destinatario (codice univoco a 9 cifre) è stato inserito correttamente.

L’Agenzia delle Entrate considera la fattura elettronica l’unico documento rilevante ai fini fiscali, sia per l’emittente e sia per il destinatario, e per questo motivo l’esercente deve obbligatoriamente dare al consumatore finale, al momento dell’emissione della fattura in formato digitale, una copia cartacea della stessa, la cosiddetta copia di cortesia.

Allo stesso tempo, impresa o libero professionista, deve comunicare al cliente che il documento viene inviato tramite SdI e disponibile accedendo alla propria area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Il privato, dal canto suo, può consultare le fatture elettroniche nella sua area riservata del sito delle Entrate e scaricarle.

Per scaricare le fatture elettroniche bisogna:

  • accedere con le proprie credenziali alla propria Area Riservata del sito delle Entrate; 
  • selezionare il riquadro Fatture e corrispettivi;
  • accedere alla sezione Le tue fatture;
  • cliccare sulla voce Le tue fatture ricevute;
  • inserire il periodo di ricerca di interesse (2, 3, 4 mesi, ecc) e scaricare.

Come allegare correttamente fatture elettronica a 730 2022

Una volta scaricate le fatture elettroniche di interesse per la dichiarazione dei redditi con 730 2022, non devono essere allegate al modello 730 2022. Per eventuali controlli o chiarimenti, l’Agenzia delle Entrate sa dove e come controllare il contenuto di fatture emesse. 

Stando, infatti, a quanto stabilito dalle norme in vigore, non è obbligatorio allegare le fatture elettroniche alla dichiarazione dei redditi, ma bisogna conservarle per cinque anni, in modo che il Fisco possa eventualmente consultarle in caso di controlli.