Tramite normale presa di corrente elettrica dove attaccare la spina o ricorrendo ad apposite colonnine di ricarica, sono diverse le modalità che si possono scegliere per ricaricare i veicoli elettrici. E grazie alla diffusione di infrastrutture proprio come le colonnine di ricarica, la mobilità elettrica negli ultimi tempi si sta espandendo sempre più, portando le diverse Case automobilistiche ad adeguarsi a questo cambiamento nell'ottica di una mobilità che sia sempre più sostenibile ma che soprattutto miri ad una notevole riduzione delle emissioni inquinanti nell'aria, per migliorare qualità atmosferica e qualità della vita di tutti.
Il progetto di sviluppo sempre più diffuso della mobilità sostenibile, con l'intento di portare su strada sempre più auto a emissioni zero, soprattutto elettriche, negli ultimi tempi, ha portato ad una diffusione del sistema infrastrutturale di ricarica delle stesse vetture elettriche che hanno cos' la possibilità di circolare su strada, anche su lunghi tragitti, ancor più tranquillamente. E' vero che le batterie dei veicoli elettrici si possono tranquillamente e ricaricare semplicemente anche a casa propria solo collegando la spina alla presa elettrica ma è anche vero che se si intendono fare lunghi tragitti, una volta esaurita l'autonomia prevista, serve una stazione di ricarica batteria per la propria auto e fino a quando queste stazioni di ricarica erano decisamente troppo esigue difficilmente si poteva pensare ad un reale sviluppo della mobilità elettrica. Ma qualcosa sta cambiando.
Ogni veicolo elettrico è dotato di un carica batterie standard che permette alla vettura elettrica di caricarsi direttamente dalle apposite colonnine di ricarica. I veicoli elettrici si possono caricare:
Una carica completa di un set di batterie da trazione si completa normalmente in otto ore, quindi il consiglio è quello di caricare il veicolo dopo una giornata di lavoro durante le ore notturne, scelta conveniente anche perchè in nelle ore notturne il costo dell'energia elettrica è minore. Vi sono però anche batteria che si possono ricaricare in appena due ore e in tal caso sarebbe possibile effettuarne l’eventuale ricarica anche durante la pausa pranzo.
Molto dipende dalla potenza a cui avviene la ricarica per cui, in generale, potrebbero servire: