In base alla regione ci sono due differenti metodi per verificare l'ammontare del bollo auto e per il pagamento: in Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Marche e Valle D’Aosta il pagamento si può verificare direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate compilando alcune voci obbligatorie. Per le altre regioni si può consultare il sito dell'ACI Bollonet o il sito della regione stessa.
Il bollo auto è una tassa regionale che si è obbligati a pagare non per la circolazione del proprio autoveicolo, ma semplicemente per il possesso e quindi va pagato anche se il mezzo non viene utilizzato. Spesso, tuttavia, il mancato pagamento o il versamento in ritardo, frutto della scarsa conoscenza della normativa, comportano il pagamento di multe anche salate per i contribuenti che a volte devono affrontare addirittura il fermo amministrativo del veicolo.
Al fine di evitare queste spiacevoli sorprese, è utile fare una verifica sulla propria situazione prima della scadenza. Ci sono diversi modi per portare a compimento questa operazione. Un metodo efficace è di connettersi al sito dell’Agenzia delle Entrate e verificare che il versamento del bollo sia stato regolarmente saldato. Questo vale anche per le verifiche che riguardano gli anni precedenti. Tale ricerca, che è valida però solo per i bolli auto pagati in Friuli, Marche, Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta, si avvale di semplici criteri di ricerca, ovvero l’indicazione della regione, del tipo di veicolo, del numero targa e dell’anno di pagamento del bollo auto. Con questa verifica si può capire se il bollo auto è stato correttamente pagato a partire dall’anno 1999.
Il “bollo auto” è una tassa introdotta già da molti anni ma navigando su portali come Answers si leggono molte domande tipo ogni quando si paga il bollo auto?” “quando scade il bollo auto?” e ancora “come faccio a sapere se ho pagato il bollo auto?”. Iniziamo per ordine e proviamo a rispondere a tutti questi quesiti. Come verificare il pagamento del bollo sul sito dell’Agenzia delle Entrate. La verifica del pagamento del bollo auto può essere fatta online attraverso il servizio gratuito e senza bisogno di fare alcuna fila. Per la verifica di pagamento bollo auto bisognerà eseguire queste semplici operazioni:
Questo servizio è attivo solo nelle regioni in cui è l’Agenzia delle Entrate a gestire il Pagamento del Bollo, quindi potranno verificare online se hanno pagato il bollo solo i residenti di Marche, Valle D’Aosta, Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Sardegna.
Per le altre regioni come verificare il pagamento del bollo presenta alcune differenze. La principale è proprio che non sarà possibile fare le opportune verifiche sul sito dell’Agenzia delle Entrate bensì su quello dell’Aci. Chi risiede in Regioni differenti da quelle che sono state elencate in precedenza può dunque cercare il sito dell’Aci e più precisamente il servizio Calcolo del bollo auto. Grazie al quale è possibile effettuare una verifica dello stato di pagamento del bollo dell’anno corrente, ma non di quelli precedenti: insomma, si può capire solo se il bollo auto è scaduto e non è stato pagato e quindi risolvere ogni problema per l’anno in corso, ma non si può risalire ai pagamenti del bollo degli anni già trascorsi.
Quando si calcola il bollo auto, nel caso in cui il pagamento fosse già stato eseguito, la procedura del portale dell’Aci lo segnala, se non vi è alcuna segnalazione, vuol dire che per quell’anno il bollo auto non è stato ancora pagato. Tutti gli automobilisti hanno l’obbligo di conservate le ricevute di pagamento per almeno tre anni, in caso di verifiche, infatti, le Forze dell’Ordine potrebbero richiedervi questa ricevuta che è l’unica prova che attesta il pagamento del bollo.
Un’altra modalità utile per verificare il pagamento degli anni precedenti riguarda la possibilità di ottenere un estratto dei bolli auto direttamente dall’archivio dell’Aci utilizzando il Pubblico Registro Automobilistico, meglio conosciuto come PRA. In questo modo si potrà ottenere il rilascio dell’estratto dei bolli già pagati e di quelli che non risultano ancora regolarmente pagati. Il documento, relativo ad uno specifico veicolo identificato da un numero di targa, è aggiornato agli ultimi cinque anni, non può essere richiesto per i ciclomotori con cilindrata di 50 cc ed i veicoli agricoli per mancata digitalizzazione nella banca dati online del PRA, e fa riferimento solo ai bolli pagati nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Umbria, e nelle province autonome di Trento e Bolzano. Per la verifica del pagamento del bollo auto, compresi gli arretrati, si può infine scegliere l’opzione meno tecnologica, ma per certi versi più risolutiva. Recarsi fisicamente al più vicino ufficio provinciale Aci PRA e richiedere lo stato del pagamento del bollo.