Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, le verifiche sulle detrazioni indebitamente percepite vengono condotte dall'Agenzia delle Entrate attraverso i cosiddetti controlli formali, controlli che avvengono sulla base di una corrispondenza dei dati indicati in dichiarazione dei redditi con relativa documentazione conservata dal contribuente e dati ricavati da quanto riportato in dichiarazioni presentate da altri soggetti, come banche, professionisti, imprese, o per l’argomento specifico, ecc.).
Come avvengono le verifiche su detrazioni indebitamente percepite e per quali anni nel 2022? L'Agenzia delle Entrate si muove sempre più spesso con controlli fiscali di ogni genere su tutti i contribuenti e specifiche tipologie di controlli vengono avviate anche nei confronti delle detrazioni di cui i contribuenti possono usufruire. Vediamo allora come avvengono i controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate nei confronti di contribuenti che hanno indebitamente beneficiato di detrazioni e per quali anni valgono.
Le verifiche sulle detrazioni indebitamente percepite 2022 vengono condotte dall'Agenzia delle Entrate attraverso i cosiddetti controlli formali. Si tratta in particolare di controlli che avvengono sulla base di una corrispondenza dei dati indicati in dichiarazione dei redditi con:
Se i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate e quelli dichiarati differiscano, il contribuente è invitato a presentare o trasmettere la propria documentazione e a fornire chiarimenti. Se la documentazione non prova la correttezza dei dati dichiarati o se il contribuente non risponde all’invito, l’Agenzia invia una comunicazione d’irregolarità riportando gli esiti del controllo formale.
La comunicazione che viene inviata dall’Agenzia delle Entrate al contribuente in caso di irregolarità riporta anche importo della sanzione prevista e della somma interamente dovuta compresa anche di interessi. Se il contribuente non dimostra la correttezza dei dati, deve dunque pagare al Fisco:
Le verifiche 2022 sulle detrazioni indebitamente percepite da parte dell’Agenzia delle Entrate hanno termini di prescrizione che sono:
Dal momento in cui si è usufruito della detrazione, l’Agenzia delle Entrate ha dunque dai 5 agli 8 anni per eventuali controlli.