Sospensione pagamento bollo auto 2022 Lazio, Lombardia Emilia Romagna e Piemonte. Nuove date proroga
Se c'è stato un provvedimento non adottato che ha fatto molto discutere è la sospensione del pagamento bollo auto.
A differenza di quanto accade con altre imposte per cui è stato rinviato l'appuntamento con la cassa, nel caso dell'imposta di possesso dell'auto, il calendario delle scadenze è rimasto immutato.
La ragione è in realtà presto detta: a differenza di quanto accade con altre imposte, il bollo auto 2022 è a carattere regionale e sono le singole realtà tra regioni e province autonome (Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna) a dover prevedere deroghe alla disposizione generale.
Si tratta insomma di una situazione molto simile a quella della Tari, la tassa sui rifiuti, anch'essa gestita a livello regionale.
Ecco quindi che le prime regioni - Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia e Lazio - hanno già predisposto i provvedimenti di congelamento dei termini di pagamento del bollo auto ovvero hanno ufficializzato la proroga. Vediamo in questo articolo
Se l'auto viene venduta tra il periodo di pagamento e la data di scadenza, l'obbligo di pagamento è a carico all'acquirente. In tempi di coronavirus e di isolamento non è così semplice riuscire a rispettare questo onere ed ecco che Emilia Romagna e Piemonte sono le prime due regioni ad aver sospeso i termini di pagamento.
Più precisamente, per i proprietari dell'auto che vanno in scadenza a marzo e aprile 2022, possono regolarizzare la propria posizione entro il 30 giugno 2022 senza il versamento di interessi o costi aggiuntivi.
Come spiegato dall'assessore al Bilancio dell'Emilia Romagna, la decisione di rinviare il pagamento per risparmiare ai contribuenti un motivo di difficoltà, soprattutto in considerazione delle ripercussioni sotto l'aspetto sanitario ma anche dal punto di vista economico e sociale.
La misura del bollo auto da pagare in ritardo agevola cittadini e imprese coinvolti nell'emergenza coronavirus allo stesso modo con cu le norme nazionali hanno prorogato i pagamenti delle imposte statali al 31 maggio.
Si resta quindi in attesa di sapere se anche altre regioni e province autonome prevederanno questo differimento, considerando che lo ha già fatto anche la Lombardia.
Pensiamo ad esempio al Piemonte o al Veneto, tra le regioni adesso più colpite dal contagio di coronavirus. Le possibilità di un rinvio sono piuttosto elevate, anche pensando che l'Unasca, l'associazione nazionale degli studi di consulenza automobilistica e delle autoscuole, sta spingendo in questa direzione.
L'ultima regione in ordine cronologico che ha sospeso i termini del pagamento del bollo auto 2022 è stato il Lazio. L'appuntamento con la cassa è rinviato al mese di giugno ed esattamente non paga chi è in scadenza tra il 3 marzo 2022 e il 31 maggio 2022.
A essere coinvolti sono anche l'imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili civili e l'imposta regionale sulla benzina per autotrazione. Anche in questo caso la sospensione è relativa ai mesi di marzo, aprile e maggio 2022.