I test hanno misurato i consumi reali e le emissioni della auto diesel in più condizioni di guida e tenendo conto anche di riscaldamento e aria condizionata.
Quanto consuma un auto diesel realmente? E' una domanda che ci si pone con tutte le auto e che deve vedere numerosi aspetti come anche quelli climatici.
Mai come in questo periodo il diesel è sotto attacco da parte di chi ne sta decretando o sta auspicando il decesso per ragioni ambientali. Ma c'è anche un'altra parte degli automobilisti che che alle auto a gasolio non vuole proprio rinunciare. Soprattutto per chi percorre lunghe percorrenze si tratta di una soluzione comoda perché permette di contenere i costi del carburante.
Non tanto e non solo perché il diesel è più economico rispetto alla benzina, ma anche perché consuma di meno. E proprio nella fase di valutazione dei consumi reali delle auto diesel occorre tenere conto anche di altri aspetti, come le condizioni climatiche tra estate e inverno.
Nuove e interessanti indicazioni arrivano dallo studio congiunto tra l'Università tecnica di Vienna e il Touring club svizzero. I test hanno misurato i consumi reali e le emissioni della auto diesel (esattamente Volkswagen Polo Blue Motion 1.2 T) in più condizioni di guida ovvero tenendo conto anche dell'influsso del riscaldamento e dell'aria condizionata per poi confrontare i dati raccolti con quelli di vetture diversamente alimentate ovvero quattro veicoli elettrici.
Il punto di partenza sono state le tratte percorse a una temperatura ambiente di 20 gradi col riscaldamento e col climatizzatore spenti. Non solo, ma la sperimentazione ha tenuto conto anche di diverse condizioni di marcia tra ciclo urbano, misto e autostrada, velocità costanti e Stop&Go.
Se per Volkswagen Polo Blue Motion 1.2 T le emissioni di anidride carbonica, in un ciclo di guida a 20 gradi, senza riscaldamento o climatizzatore, sono state in media di 102 grammi per chilometro, con le auto elettriche sono abbattute a 8 grammi per chilometro. Se questo risultato apparire piuttosto scontato, dal test emerge che riscaldamento e climatizzatore impattano in maniera decisa sull'autonomia.
Il Touring club svizzero ha chiesto agli esperti dell'Università tecnica di Vienna di conoscere quanto limitano l'autonomia nei modelli testati. E il risultato è apparso rilevante: per tutti e due i tipi di propulsori elettrici, l'autonomia si riduce del 15% viaggiando con una temperatura esterna di 30 gradi e con l'aria condizionata accesa. Ma questa riduzione non ha conseguenze rilevanti sulla Volkswagen Polo Blue Motion 1.2 T e sulla sua autonomia di oltre 1.000 chilometri.
E ancora: con temperature esterne di 10 gradi, l'autonomia di percorrenza delle auto elettriche ha un calo del 15% per il riscaldamento acceso, mentre per Volkswagen Polo Blue Motion 1.2 T è minore poiché l'abitacolo è riscaldato dal calore residuo del motore.
Le auto diesel che consumano meno in generale, le migliori sotto questo aspetto le abbiamo viste in un precedente articolo
C'è anche un'altra variabile che lo studio mette in rilievo: il costo d'acquisto di un'auto elettrica è oggi sensibilmente maggiore di quello di un modello diesel. Ma la variante elettrica si rivela incomparabilmente superiore in termine di emissioni. Tuttavia si registra anche l'invito a tenere conto degli inconvenienti a livello di comodità, come il tempo maggiore per ricaricare la batteria rispetto a quello impiegato per fare il pieno alla colonna.