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Caro carburanti e agevolazioni per pagare meno benzina e diesel: quali sono gli aiuti disponibili, a chi spettano e condizioni per usufruirne
Quali sono agevolazioni e aiuti per pagare meno benzina e diesel? In tempi di caro carburanti sono diversi gli automobilisti alla ricerca di soluzioni per pagare meno benzina e diesel. E sono altrettante diverse le agevolazioni attualmente disponibili che permettono di pagare meno benzina e diesel. Vediamo quali sono.
Anche Esselunga, grande e nota catena di supermercati, offre un buono sconto benzina Q8 del valore di 10 euro ai clienti che raggiungono di 950 punti Fìdaty. La promozione è valida solo per il rifornimento di carburante al Q8 e non per metano e GPL su un rifornimento minimo di 30 euro.
Chi ha il Telepass può pagare meno benzina e diesel grazie al cashback. Chi ha, infatti, Telepass Plus e Telepass Pay X e paga il carburante con l'App, fino al 30 settembre paga il terzo rifornimento t il 10% in meno.
Basta attivare il servizio Memo e si ottiene cashback del 10% sul terzo rifornimento di minimo 20 euro. Aderiscono all’iniziativa distributore come Eni, Q8, IP, Tamoil, Esso, Retitalia.
Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, i titolari di Legge 104 per pagare meno benzina e diesel possono chiedere lo sconto del self-service anche se fanno carburante al servito grazie all’iniziativa ‘Self per tutti’ presente in tutte le Regioni di Italia in distributori Eni, Q8 e Tamoil che permette di risparmiare fino a 10 centesimi al litro.
L’iniziativa vale per i disabili titolari del veicolo e caregiver che si occupano di loro. Per ottenere lo sconto, i beneficiari della legge 104 non devono presentare alcuna domanda e basta solo recarsi presso una pompa di benzina che aderisce all’iniziativa.
Per pagare meno benzina e diesel, dovrebbe arrivare con il nuovo decreto luglio-agosto 2022 una nuova proroga almeno fino alla fine di agosto dell’estensione del taglio di 30 centesimi sulle accise dei carburanti. La misura sarebbe dovuta terminare il 2 agosto ma per agevolare i cittadini, soprattutto in tempo di partenze per le vacanze estive, si attende la nuova proroga.
E poi c’è il nuovo bonus carburanti per lavoratori da 200 euro che ogni dipendente può chiedere al proprio datore di lavoro.
Il nuovo bonus carburante da 200 euro spetta a tutti i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi, chi ha partita Iva e Co.co.co. a condizione che si tratti di lavoratori dipendenti privati, ma, ha precisato l’Agenzia delle Entrate, è un provvedimento volontario e non obbligatorio, che ogni datore di lavoro può decidere quindi liberamente di dare ai propri dipendenti o meno.
I buoni carburante 200 euro possono essere utilizzati presso qualsiasi stazione di rifornimento carburante per fare benzina, diesel, metano e Gpl e per ricaricare veicoli elettrici. Per avere il bonus carburante non bisogna presentare alcuna domanda né richiesta: se viene adottato dal datore di lavoro, sarà lui stesso a darne comunicazione ai lavoratori e per averlo non è prevista alcuna soglia di reddito massima.