Auto diesel Euro 6 A, B, C o D, 6.2, 6D-Temp. Differenze sigle, modelli e chi può circolare più a lungo

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Auto diesel Euro 6 A, B, C o D, 6.2, 6D-

Auto diesel fino a Euro 6

I requisiti Euro 6 per le auto a benzina e diesel sono differenti poiché ciascuno produce diverse quantità di inquinanti. Cinque categorie solo di Euro 6.

Cosa significano le varie sigle che accompagno le auto diesel e non solo in modparticolare le Auto Euro 6? Cosa si intende per auto Euro 6A e via dicendo?

Con tutte queste sigle motori auto diesel 2019, il rischio di confusione è veramente concreto. Perché non c'è solo la tradizionale classificazione Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, Euro 5, Euro 6. Quest'ultima categoria - la più importante perché identifica i motori di ultima generazione, quelli destinati a durare più a lungo perché più rigorosi nel rispetto delle norme anti inquinamento - si suddivide a sua volta in Euro 6A, Euro 6B, Euro 6C, Euro 6D-Tempo e Euro 6D. E tanto per non farsi mancare nulla, molte case automobilistiche fanno riferimento a sigle poco chiare ed equivoche come Euro 6.2. Cosa cambia per le auto diesel e qual è il significato di tutte queste sigle.

Auto diesel fino a Euro 6

Fin dal 1992, le nuove auto hanno dovuto soddisfare un certo standard di emissioni Euro come parte della sfida globale per migliorare la qualità dell'aria. Euro 6 è la sesta e ultima direttiva stabilita dall'Unione europea per contribuire a ridurre il livello di inquinanti nocivi prodotti dai nuovi veicoli, come ossido di azoto (NOx), monossido di carbonio (CO), idrocarburi (HC) e particolato (PM). In linea di massima, se l'auto è stata registrata dopo il primo settembre 2015 o il modello è stato approvato a partire dal primo settembre 2014, dovrebbe rispettare lo standard Euro 6. I requisiti Euro 6 per le auto a benzina e diesel sono differenti poiché ciascuno produce diverse quantità di inquinanti. Ad esempio, la norma Euro 6 stabilisce che le nuove auto diesel non possano produrre più di 0,08 grammi per chilometro di ossido di azoto. Si tratta di un sostanziale calo rispetto allo standard Euro 5 che si attestava a 0,18 grammi per chilometro. grammi per chilometro.

Se le emissioni delle auto sono state ridotte nel tempo, il cosiddetto scandalo dieselgate ha dimostrato come ci sia ancora del lavoro da fare. In sintesi

  1. Euro 6 (sigle 715/2007*692/2008 Euro 6a - 715/2007*692/2008 Euro 6a con dispositivo antiparticolato, 715/2007*692/2008 Euro 6b - 715/2007*692/2008 Euro 6b con dispositivo antiparticolato): obbligatoria dal primo settembre 2015
  2. Euro 5 (sigle 715/2007*692/2008 Euro 5a - 715/2007*692/2008 Euro 5a con dispositivo antiparticolato, 715/2007*692/2008 Euro 5b - 715/2007*692/2008 Euro 5b con dispositivo antiparticolato): obbligatoria per i veicoli immatricolati dal primo gennaio 2011 e per i nuovi modelli introdotti sul mercato dopo il primo settembre 2009
  3. Euro 4 (sigle 98/69/CE-B - 98/77/CE rif. 98/69/CE-B - 1999/96/CE-B - 1999/102/CE-B rif 98/69 CE-B - 2001/1/CE rif 98/69 CE-B 2001/1/CE-B rif 98/69 CE-B - 201/27/CE-B - 2001/100/CE-B - 2002/80/CE-B - 2003/76/CE-B): veicoli immatricolati dopo il primo gennaio 2006
  4. Euro 3 (sigle 98/69/CE - 98/77/CE rif. 98-69 CE - 1999/96/CE - 1999/102/CE rif. 98-69 CE - 2001/1/CE rif 98-69 CE - 2001/27/CE - 2001/100/CE-A - 2002/80/CE-A - 2003/76/CE-A): veicoli immatricolati dopo il primo gennaio 2001
  5. Euro 2 (sigle 91/542/CEE, punto 6.2.1B - 94/12/CEE - 96/1/CEE - 96/44/CEE - 96/69/CE - 98/77/CE): veicoli immatricolati dopo il primo gennaio 1997
  6. Euro 1 (sigle 91/441/CEE - 91/542/CEE punto 6.2.1.A - 93/59/CEE): veicoli immatricolati dal primo gennaio 1993 con propulsione benzina e diesel
  7. Euro 0: veicoli immatricolati prima del primo gennaio 1993 con emissioni inquinanti superiori a quelli di Euro 1
La carta di circolazione non indica di solito la sigla tra Euro 1 ed Euro 6, ma solo la corrispondente sigla della norma o regolamento dell'Unione europea.

Auto diesel da Euro 6A a Euro 6D

Tra le stesse auto Euro 6 occorre quindi distinguere tra quelle Euro 6A, Euro 6B ed Euro 6C, tutte sviluppate prima dello scandalo del dieselgate, ed Euro 6D-Temp (o Euro 6.2) che anticipano ai motori diesel Euro 6D di ultima generazione. Si differenziano solo per il livello di inquinanti.