Quali sono le auto ibride con il miglior rapporto tra qualità e prezzo? Quali sono le migliori auto ibride nella fascia di prezzo tra 20.000 e 30.000 euro?
C'è sempre più spazio per le auto ibride con i produttori che anche nel 2019 hanno moltiplicato i modelli in vendita finendo per abbassare il prezzo medio d'acquisto.
Ma quali sono a oggi le migliori auto ibride tra 20.000 e 30.000 euro? Quali sono le auto ibride con il miglior rapporto tra qualità e prezzo?
In che modo si stanno attrezzando le case automobilistiche presenti sul mercato italiano (pensiamo ad esempio a Audi, Citroen, Dacia, DS, Fiat, Ford, Hyundai, Jeep, Kia, Lancia, Mahindra, Mitsubishi, Nissan, Opel, Peugeot, Renault, Seat, Skoda, Suzuki, Toyota, Volkswagen) in questo segmento di mercato in forte crescita?
All'interno della forchetta di prezzo tra 20.000 e 30.000 euro sono presenti differenti modelli, sicuramente in misura maggiore rispetto a quanto abbiamo visto con le migliori auto ibride tra 10.000 e 15.000 euro, a testimonianza di come il trend dei costi sia in discesa, ma rispetto ai corrispondenti modelli a benzina e diesel, il costo è ancora più alto.
Entrando allora nel dettaglio delle migliori auto ibride tra 20.000 e 30.000 euro, notiamo subito che a proporre il miglior rapporto tra qualità e prezzo sono le case automobilistiche asiatiche.
Ricordando come esistano diversi sistemi ibridi tra mild hybrid, full hybrid e plug-in e che altri modelli saranno lanciati nei 12 mesi del prossimo anno, il quadro delle proposte nel 2019 è il seguente:
Sono numerosi i motivi per cui piace Mazda 3, tra le auto ibride economiche da comprare: è avvincente da guidare e la posizione della leva del cambio aumenta il tasso di gratificazione quando si guida negli ambienti urbani.
Design audace e destinato ad attrarre più di un automobilista, Toyota Corolla è un'altra carta nel mazzo delle ibride. La meccanica di questo modello è stata ridisegnata con l'obiettivo di proporre una rinnovata attenzione al divertimento del guidatore.
Piace Mazda CX-30 perché anche se non è il crossover più spazioso sul mercato è in grado di far sentire comodi e ordinati passeggeri e conducente. All'interno è elegante con materiali di alta qualità, un design semplice e uno schermo di infotainment molto chiaro.
La qualità di Kia Niro è decisamente migliorata, a iniziare dagli interni, dove sono adesso presenti materiali soft-touch che permettono di migliorare la sensazione di benessere a bordo.
Hyundai Kona mostra uno stile che potrebbe non piacere a tutti, ma le luci anteriori a doppio strato, il tetto a contrasto e il rivestimento laterale sono ormai temi stilistici in tutti i suv di piccole dimensioni.
Kia Sportage è fornito con una buona selezione di motori per tutti i gusti, con due benzina e due diesel disponibili, nonché una scelta di cambi manuali e automatici, ma è la versione ibrida la scommessa da accettare.
Quante sorprese da Toyota C-HR perché il design è audace, ma anche gli interni presentano elementi altrettanto sorprendenti. Toyota ha lavorato molto per proporre con la C-HR un'esperienza di guida molto più soddisfacente rispetto a quella a cui siamo abituati.
Hyundai Ioniq Hybrid combina un motore a benzina da 1,6 litri con un motore elettrico e una piccola batteria con tanto di cambio automatico a doppia frizione a sei marce. È in grado di viaggiare solo con energia elettrica, ma solo per brevi distanze.
Toyota Prius non è solo 20 mm più bassa di prima, ma è 60 mm più lunga conferendole una forma più elegante. La versione plug-in ha un aspetto leggermente più convenzionale nella parte anteriore.