Tariffe di parcheggio più alte per i suv per i veicoli più grandi? C'è chi ha già applicato questo provvedimento. Ecco cosa sta succedendo.
L'esempio arriva dalla città di Parigi che ha adottato un regolamento che prevede un incremento delle tariffe di parcheggio per i suv. Questa categoria di veicoli, considerata voluminosa, pesante e ad alto impatto ambientale, sarà soggetta a una tariffa superiore rispetto ai veicoli di dimensioni più contenute per il parcheggio sul territorio della capitale francese. Si tratta di una disposizione che arriverà anche in Italia? Ecco cosa sta succedendo:
La modifica delle tariffe mensili seguirà un approccio simile a quello già adottato a Lione, un'altra città francese. Sebbene Parigi non abbia ancora comunicato le variazioni di prezzo, a Lione viene applicata una quota differenziata in base al peso del veicolo. A differenza della città del sud-est della Francia, a Parigi verranno considerati anche le dimensioni del veicolo, il tipo di motore e la composizione familiare del proprietario dell'auto.
Non saranno soggetti all'aumento di tariffa i suv completamente elettrici a emissioni zero. Allo stesso modo, non ci sarà alcun incremento per le famiglie numerose, poiché in questi casi il suv viene considerato essenziale per la sua comodità. Le modifiche entreranno in vigore a partire dal primo gennaio 2024.
Il possibile modello adottato da Parigi potrebbe essere considerato anche in Italia? I sindaci italiani seguono sempre con grande interesse le proposte di Anne Hidalgo, ma la situazione delle città italiane è paragonabile a quella della capitale francese?
Analizzando i dati di Unrae sulle immatricolazioni nel mese di giugno 2023, emerge chiaramente che anche in Italia i suv godono di un enorme successo. Escludendo il segmento A-Suv, che ha una presenza limitata, la categoria B-Suv ha rappresentato il 27,5% delle vendite totali nei primi sei mesi dell'anno, con quasi 250.000 immatricolazioni.
Anche i dati del segmento C-Suv sono in crescita, con 178.222 veicoli immatricolati che rappresentano il 20,9% delle vendite totali nei primi sei mesi del 2023. I dati relativi al segmento D-Suv (5,8% del totale) e E-Suv (1,9% del totale) evidenziano un trend positivo.
Guardando alle cifre in modo più ampio, in Italia si vendono più suv di segmento C rispetto alle city-car. Più della metà delle auto vendute in Italia è un suv. In pratica, la problematica sollevata dal sindaco di Parigi riguarda anche il nostro Paese. Detto in altri termini, non è affatto da escludere che un provvedimento di questo tipo possa trovare spazio anche dalle nostre parti, soggetto comunque alle determinazioni dei singoli comuni.