Nuovi incentivi auto 2022 a livello regionale
Accanto agli incentivi nazionali per comprare una nuova auto nel 2022 ci sono anche altri agevolazioni proposte dalle singole regioni o per determinate categorie. Ecco quali sono.
A caccia di facilitazioni per comprare una nuova auto. Perché se c'è qualcosa che non manca con nell'attuale sistema italiano sono gli incentivi per fare proprio un nuovo modello. Accanto alle agevolazioni nazionali che sono state adesso confermate, ci sono anche quelle regionali, che variano di volta in volta in base alle decisioni delle singole amministrazioni, e quelle legate ad altre normative, come la legge 104. Approfondiamo quindi:
Nuovi incentivi auto 2022 a livello regionale
Altre agevolazioni auto con la legge 104
Accanto alle agevolazioni nazionali per comprare una nuova auto nel 2022 ci sono anche gli incentivi proposti dalle singole regioni da cumulare, al netto delle particolarità contenute nei singoli regolamenti.
Il Piemonte, ad esempio, ha messo sul tavolo 8 milioni di euro per facilitare l'acquisto di auto elettriche, auto a idrogeno, auto ibride, a metano, Gpl o bifuel con potenze inferiori ai 130 kW o a 100 kW. L'obiettivo, in questo come in altri casi, è di rendere più ecologico il parco auto circolante.
Ecco poi i 3 milioni di euro della Regione Emilia Romagna per le auto ibride. Da segnalare la particolarità del rimborso in 3 rete fino a un totale complessivo di 573 euro.
Particolarmente attive le province di Bolzano e Trento. I contributi stanziati sono pensati per finanziare l'acquisto di auto elettriche o ibride con costo fino a 50.000 euro. La Provincia di Bolzano prevede un contributo di 2.000 euro per di auto elettriche o a idrogeno, di 1.000 euro per le ibride plug-in con emissioni di anidride carbonica fino a 70 grammi per chilometro. La Provincia di Trento stanzia 3.000 euro in caso di rottamazione e 2.000 euro in caso di acquisto senza demolizione del modello in proprio possesso.
Sono due le facilitazioni fiscali ammesse con la legge 104 per l'acquisto di un'auto per disabili. La prima è la detrazione Irpef del 19% per veicoli di qualunque cilindrata, ma con un limite di spesa di 18.075,99 euro. Da ricordare che l'incentivo può essere fruito ogni 4 anni e comprende anche le spese di riparazione dell'auto.
Ecco poi la riduzione dell'Iva al 4%. Tuttavia questa agevolazione può essere applicata solo sulle auto a benzina fino a 2.000 centimetri cubici e su quelle alimentate a diesel fino a 2.800 centimetri cubici. Da segnalare in fine che le persone con disabilità possono fruire dell'Iva al 4% anche per l'acquisto di optional e per interventi di adattamento alle proprie necessità.
Andando anche oltre, le vetture per cui richiedere e fruire delle agevolazioni fiscali in base alla legge 104 sono le autovetture destinate al trasporto di persone e fino a 9 posti a bordo; gli autoveicoli per il trasporto promiscuo: destinati al trasporto di persone e cose, con massa complessiva fino a 3,5 tonnellate e fino a 9 posti a bordo; gli autoveicoli specifici: destinati al trasporto di persone e cose e caratterizzati dalla presenza di speciali attrezzature per le loro funzionalità.
E poi gli autocaravan destinati al trasporto e alloggio di persone e fino a 7 posti a bordo; le motocarrozzette destinate al trasporto di persone, con 3 ruote, specifica carrozzeria e fino a 4 posti a bordo.
E infine, i motoveicoli per trasporto promiscuo: destinati al trasporto di persone e cose, con 3 ruote e fino a 4 posti a bordo; i motoveicoli per trasporti specifici: destinati al trasporto di persone e cose, con 3 ruote e caratterizzati dalla presenza di speciali attrezzature per le loro funzionalità.