Cosa prevede il bonus carburante in vigore e valore previsto e quali sono gli altri principali bonus in arrivo ancora fino alla fine dell’anno
Come funziona il nuovo bonus carburante da 200 euro attuale e per chi e come saranno i prossimi in arrivo? Nell’attesa di conoscere quali saranno le nuove misure che il governo metterà in campo per la famiglia e le novità strutturali per garantire aumenti degli stipendi dei lavoratori italiani, tra le misure in vigore a sostegno dei cittadini ci sono già il bonus trasporti e ulteriori bonus che saranno disponibili ancora fino alla fine dell’anno. Vediamo di seguito quali sono e cosa prevedono.
Il buono carburante è escluso dall’imposizione fiscale come tutti i fringe benefits che le aziende riconoscono ai propri dipendenti. E da luglio scorso, e al momento fino alla fine dell’anno nell’attesa che la misura venga resa strutturale, è aumentata a 3mila euro la soglia di fringe benefit esentasse per i lavoratori dipendenti con figli minori. Ciò significa che il governo non tassa i fringe benefit, beni ceduti e servizi prestati, fino a 3.000 euro ma solo per i lavoratori dipendenti con figli a carico, implicando contestuali aumenti di stipendi entro la stessa soglia.
I fringe benefit per cui è stata aumentata la soglia esentasse entro i 3mila euro sono, per esempio, tra gli altri, buoni pasto, buoni carburante, computer e cellulari aziendali, auto aziendali, borse di studio, alloggi dati in uso ai dipendenti, prestiti agevolati, polizze assicurative extraprofessionali, premi assicurativi extra professionali.
L’aumento della soglia esentasse fino a 3mila euro dei fringe benefit riguarda i lavoratori dipendenti e i percettori di reddito da lavoro assimilato a quello da lavoro dipendente, collaboratori coordinati e continuativi, amministratori, tirocinanti.
Tra i prossimi bonus in arrivo c’è il rinnovato bonus trasporti, contributo del valore di 60 euro per biglietti e abbonamenti mensili, plurimensili e annuali per l'uso di mezzi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o di trasporto ferroviario nazionale, che si potrà nuovamente richiedere a settembre. Il Ministero del Lavoro ha, infatti, fissato un nuovo clickday il primo settembre e le domande potranno essere presentate da cittadini con reddito complessivo entro i 20mila euro nel 2022.
Per presentare la domanda bisogna essere in possesso di credenziali Spid o Carta di Identità Elettronica (Cie) e bisogna accedere al sito bonustrasporti.lavoro.gov.it. Il bonus trasporti non costituisce reddito imponibile per il beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee).
Altro bonus in arrivo è il bonus libri regionale, per cui ogni singola regione sta per avviare un proprio bando. Per esempio, in Veneto il bando sarà attivo dal 18 settembre al 20 ottobre per l’acquisto di libri e materiale scolastico destinato a studenti delle scuole secondarie (pubbliche e private). La domanda deve essere presentata sul sito della Regione da chi risiede in Veneto e frequenta una scuola del territorio e ha un Isee inferiore a 15.748,78 euro
Il bonus libri dell’Emilia Romagna vale, invece, solo per studenti delle scuole medie superiori, che abbiano residenza in Emilia Romagna e un Isee non superiore a 15.748,78 euro e le domande si possono prsentare dal 5 settembre al 26 ottobre 2023.
In Toscana, le domande per accedere al bonus libri regionale devono essere presentate entro il prossimo 22 settembre, il bonus ha un valore che va da 130 a 300 euro e spetta a coloro che hanno un Isee entro i 15.748,78 euro, cifra che sale a 36mila euro per i residenti di Capraia e Isola del Giglio.
La regione Lazio prevede, invece, libri gratis e sconti sul materiale per gli studenti del Lazio delle scuole medie o superiori con Isee entro i 15.493,71 euro e per accedervi le domande devono essere presentate entro il 15 ottobre 2023.
Il bonus libri regionale è disponibile anche in Puglia per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado che risiedono nella Regione e con un Isee entro i 10.632,94 euro o 14mila euro per i nuclei con 3 o più figli, mentre in Campania il bonus libri è destinato ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado e ha un importo differente a seconda della fascia Isee di appartenenza, se compreso tra 0 e 10.633 euro o se compreso tra 10.633,01 euro e 13.300 euro, con precedenza alle famiglie più in difficoltà.